Ieri riunione tra Delio Rossi e Osti per fissare le strategie. Lontana l'intesa con i Filippini
Il mercato della Lazio, al momento, sembra vivere una situazione di stallo. I dirigenti biancocelesti attendono la data del 27 giugno - giorno in cui verranno definite le comproprietà n.d.r. - per iniziare ad operare. La società ha aperto diversi tavoli di trattativa, ma fino ad oggi — al di là di Fabio Firmani — non è riuscita a portare a termine alcun tipo di affare. Non è un mercato agevole quello che sta portando avanti la Lazio. Poche risorse economiche a disposizione e diversi avversari: la società in questi giorni sta anche pagando l'esuberanza del proprio presidente atteso al varco da molti suoi colleghi. La politica del prestito gratuito non sarà più percorribile: troppi i club rimasti scottati dalle strategie di mercato del presidente biancoceleste, capace di costruire una squadra e di disputare un campionato decoroso con meno della metà dei soldi spesi da tutti gli altri. Adesso per ottenere i calciatori ci vorranno soldi, tanti o pochi che siano. Nessuna società sembra disposta ad assecondare le intenzioni dei dirigenti biancocelesti, nessuno vuol concedere in prestito gratuito dei giocatori. A meno che non si stia parlando di calciatori con ingaggi faraonici che gravano pesantemente sui bilanci delle società, oppure giovani giocatori da testare nel grande palcoscenico della serie A. Ed è proprio su questo fronte che la Lazio sta cercando di lavorare con maggior insistenza: negli ulitimi giorni ci sono stati diversi contatti tra il club biancoceleste e la Juventus che, interesssata a valorizzare il proprio patrimonio di giovani giocatori, potrebbe girare in prestito gratuito Masiello, Piccolo e Budjanski. Andrea Masiello, classe 1986, è un difensore centrale. Nell'ultimo torneo di Viareggio è stato uno dei punti di forza della squadra Primavera che ha vinto la coppa Carnevale. Felice Piccolo, classe 1983, nell'ultima stagione ha vestito la maglia della Reggina collezionando otto presenze. Anche lui è un difensore centrale, dal fisico prestante e dal buon colpo di testa. Anche Viktor Boudianski arriverebbe a Roma dopo un'esperienza vissuta con la squadra amaranto: centrocampista ucraino di ventuno anni Boudianski è il tipico incontrista che predilige giocare davanti alla propria difesa. Per tutte le altre trattative di mercato quella di ieri è stata una giornata di stallo. Si continua a trattare con il Verona per Dossena — si è inserita a sorpresa l'Udinese n.d.r. — e Colucci seguito con interesse anche dal Livorno. La Sampdoria cerca con insistenza Siviglia mentre Fernando Couto sta prendendo in seria considerazione l'ipotesi di tornare a giocare nel campionato portoghese. La Lazio gli ha offerto un contratto annuale di 120 mila euro, meno della metà rispetto al contratto biennale presentatogli dai dirigenti lusitani. Tutto fermo sul fronte Palermo: c'è l'accordo per la cessione dei gemelli Filippini ma l'intesa per il contratto dei due giocatori è ben lontana.