Martedì la presentazione, il ritiro slitta al 18 luglio Il tecnico: sono onorato. Cassano? Voglio tenerlo
La fumata bianca è arrivata alle 19.45 di ieri al termine di una lunga trattativa, a quattro anni esatti dalla conquista dello scudetto. L'accordo, di durata biennale, prevede l'opzione per il terzo anno e un corrispettivo lordo di 2,2 milioni a stagione. Spalletti è il cinquantunesimo allenatore della storia giallorossa: è stato annunciato a 105 giorni dalle dimissioni di Del Neri. Il tecnico di Certaldo ha raggiunto gli uffici di Via Aurelia intorno alle 14.50. Camicia bianca, impeccabile completo blu scuro, ha atteso l'arrivo di Bruno Conti e Daniele Pradè in largo San Sisto V, nelle immediate adiacenze degli uffici della famiglia Sensi. Poi tutti si sono trasferiti per iniziare il confronto, che è partito circa un'ora più tardi. Le trattativa ha avuto luogo all'interno dell'abitazione. Parzialmente a segno il tentativo di depistaggio ai danni dei molti cronisti accorsi nel luogo deputato al summit, la negoziazione è proseguita a oltranza, prima dell'ufficializzazione del matrimonio. Da notare il curioso il benvenuto tributato da un tifoso laziale, che ha accolto il neo tecnico con una fotocopia di un quotidiano del giorno successivo al derby dell'Epifania, apposta sotto il tergicristallo della sua jeep Tuareg scura. Sulla foto che ritraeva un Di Canio trasfigurato dalla gioia, una scritta recitava semplicemente: «Benvenuto mister». Risolto l'interminabile contenzioso con la famiglia Pozzo,l'incontro tra le parti di ieri è durato circa quattro ore. Un colloquio al quale hanno presenziato, oltre a Pradè, Conti e la dottoressa Mazzoleni, anche l'amministratore delegato Rosella Sensi, che ha raggiunto gli uffici di Franco Sensi poco dopo le ore 16.30. Da Via Aurelia è partita anche una telefonata a Zeman: un modo garbato per ufficializzare al boemo, da sempre alternativa per la panchina, l'ok di Spalletti. Nel lungo incontro si sono messi a punto i dettagli dell'operazione e a corollario l'ingaggio dei quattro collaboratori del tecnico. A partire da Domenichini, il suo vice, che lo accompagnerà in questa avventura romana. La gioia del neo-tecnico: «Sono onorato di questo contratto. La svolta è arrivata dopo che che mi sono liberato dall'Udinese. Non c'è stato tempo per approfondire altri discorsi, lo faremo nei prossimi giorni. Cassano? Voglio tenere tutti i buoni giocatori e lui è uno di questi. Pizarro? Vedremo (accompagnato da un lungo sorriso, ndr)». Si è parlato anche delle date del prossimo ritiro a Castelrotto, a due passi dall'Alpe di Siusi. La partenza è slittata a lunedì 18 luglio e si protrarrà fino al 1 agosto. Ma nella presentazione ufficiale di martedì alle 16, verranno resi note, oltre alle date, anche le amichevoli estive. Da quel momento, a tutti gli effetti, partirà la gestione Spalletti. Quella della ricostruzione.