Incentivi, Motomondiale e i primi caldi estivi fanno volare le due ruote
Ecco il cocktail capace di riaccendere la passione degli italiani per le due ruote, proprio in contemporanea con la perdita di appeal del mercato auto che a maggio ha incassato uno storico stop (-28%). Lo scorso mese, dopo una serie di risultati negativi (-9% a gennaio, -22% a febbraio, -8% a marzo e -9% ad aprile) le immatricolazioni di moto e scooter e ciclomotori hanno ricominciato a correre registrando una crescita complessiva pari al 9,2%, con 63.149 pezzi a fronte dei 57.821 del maggio 2004. Il ritrovato feeling per il mondo delle due ruote si rispecchia in particolare nella crescita delle moto (+9,4%) e degli scooter targati (+9,1%). Oltre alle vittorie di Valentino Rossi e alla voglia d'estate, sull'aumento delle vendite pesa il via libera a nuovi eco-incentivi per i ciclomotori fino a 50 cc, mentre si attende ancora la partenza di quelli regionali per le cilindrate più alte: tuttavia «gli incentivi del ministero dell'Ambiente, operativi dal 20 di maggio — spiega l'Ancma (l'associazione nazionale ciclo motociclo accessori) — dovrebbero sortire pienamente gli effetti positivi nel mese di giugno». Si tratta di un contributo di 250 euro per l'acquisto dei «cinquantini» puliti Euro 2: l'operazione — secondo il ministero dell'Ambiente e l'Ancma — favorirà la collocazione sul mercato di 100.000 ciclomotori a più basse emissioni con un un contributo complessivo di 25 milioni di euro. Sarà invece «più difficile—- fa notare l'associazione nazionale ciclo motociclo accessori — che si possano utilizzare i fondi promessi da regioni come il Veneto e il Lazio per problemi burocratici. Resta l'incognita del patentino per i ragazzi, dato che non si hanno notizie sul numero di corsi organizzati nelle scuole». Dall'inizio dell'anno sono stati rilasciati circa 100.000 patentini a fronte di 400.000 domande e si profila il rischio del collo di bottiglia degli esami a giugno e luglio. Tra 2004 e 2005 i patentini rilasciati in totale sono circa 680.000 con oltre 260.000 respinti, che dovranno ripetere l'esame. Nel complesso nei primi 5 mesi dell'anno il mercato motociclistico italiano resta in territorio negativo con 194.160 veicoli (-5,5%): tuttavia — aggiunge l'Ancma — se il periodo di massima stagionalità proseguirà in modo positivo si recupererà il gap dei mesi precedenti. Negli scooter si consolida la crescita della cilindrata intermedia di 250cc (+25,3%), mentre le maximoto oltre 1000cc registrano un'impennata del 33,2%; i volumi maggiori si collocano tra i 600 e 750cc. Le prime 4 moto più vendute a maggio appartengono tutte al segmento naked, a seguire le sportive e le enduro stradali. I cinquantini perdono ancora terreno (-8,2%) ma in misura inferiore rispetto al recente passato. Complessivamente (immatricolato + cinquantini), da gennaio a maggio sono stati venduti 246.507 veicoli, a fronte dei 276.186 dell'anno scorso: -10,7%.