Giro d'Italia a vela in rampa di lancio

Le 19 tappe della kermesse velica(oltre 2.500 km) avranno il loro prologo a Trieste, città storicamente legata a questa competizione, e, nel corso dei trenta giorni di gara, toccheranno dieci porti italiani. Tra questi, entreranno nel circuito del Girovela per la prima volta la città di Rosignano, destinazione della tappa conclusiva(23 luglio) e la Capitale(20 luglio), presente alla manifestazione con la Roma Fondazione Serono, squadra interamente femminile(lo skipper è Cristiana Monina) che difenderà la maglia rosa di campione conquistata un anno fa e sarà veicolo promozionale per campagne di informazione su malattie dal forte impatto sociale. Proprio la Città Eterna è stata sede della presentazione del Giro 2005, svoltasi ieri mattina presso Palazzo Valentini. Nell'occasione il presidente della Provincia di Roma, Enrico Gasbarra ha elencato le iniziative che accompagneranno l'appuntamento romano mentre lo skipper Cino Ricci, mente del Giro e responsabile di VelaItalia, ha raccontato questa 17ª edizione. I 14 concorrenti iscritti al Giro avranno a loro disposizione imbarcazioni tutte uguali tra loro con vele fatte in serie; questi accorgimenti cancelleranno eventuali vantaggi tecnologici, facendo in modo che le regate siano decise esclusivamente dalle capacità veliche dei partecipanti. «Questo Giro — ha dichiarato Ricci — avrà una valenza sportiva ma anche turistica perché le città in gara faranno comunicazione sulle loro attività. Siamo una vela popolare. Le imbarcazioni hanno il nome della terra di provenienza non quello dei finanziatori. Per questo la gente si identificherà con loro più facilmente e la copertura televisiva di Sky e Sailing Channel favorirà questo fenomeno». L. Buf.