Corridore italiano muore in gara

Alessio Galletti, 37 anni, si è spento nel pomeriggio di ieri mentre era impegnato nella Subida al Naranco, prova iberica che funge da prologo al Giro delle Asturie. Galletti si trovava a 15 chilometri dal traguardo, sulla salita de La Manzaneda, quando è rimasto senza respiro, e si è accasciato al suolo. «Sto male, mi sento gonfio, non riesco a respirare». Queste sono state le sue ultime parole rivolte al moldavo Igor Pugaci che stava pedalando accanto a lui. Immediatamente soccorso, è stato condotto in ambulanza all'Ospedale Centrale delle Asturie, a Oviedo, ma i medici non hanno potuto far nulla per salvargli la vita. Galletti, pisano, professionista dal 1994, aveva vissuto le stagioni migliori a inizio anni 2000, con la maglia della Saeco, facendo parte del celebre treno di Cipollini e contribuendo anche alle vittorie di Simoni. Due vittorie in carriera, l'ultima al Gp Fred Mengoni nel 2003. Lascia moglie, un bimbo e un'altra figlia in arrivo. M. Gra.