Antidoping, cavallo positivo tolta la medaglia a O'Connor
L'oro di Atene va a Pessoa
La squalifica deriva dalla positività al controllo antidoping di Waterford Crystal, il cavallo con cui O'Connor ha conquistato ad Atene la prima medaglia olimpica negli sport equestri per l'Irlanda. A differenza di quanto accade per gli atleti umani, per i cavalli la procedura antidoping alle Olimpiadi non prevede la comunicazione dei risultati delle analisi entro la fine dei Giochi. Da qui il ritardo nella decisione di squalificare O'Connor e nuova assegnazione delle medaglie per il salto ostacoli individuale con l'oro andato ora al brasiliano Rodrigo Pessoa, l'argento a Chris Kappler (USA) e il bronzo al tedesco Marco Kutscher. A rendere la faccenda ancor più complicata ha contribuito non poco una serie di colpi di scena avvenuti nel corso dell'inchiesta, compresa la sparizione di uno dei campioni da utilizzare per la seconda analisi, e il furto di documenti a carico del cavaliere dalla sede nazionale della Federazione Equestre Irlandese. Ora pare che la vicenda sia definitivamente chiusa con la squalifica di O'Connor, condannato anche a versare una penale di 5000 franchi svizzeri e ad una sospensione di tre mesi dall'attività agonistica. La squalifica di Cian O'Connor da tutte le gare di salto ostacoli di Atene 2004 ha portato anche all'eliminazione dell'Irlanda dalla classifica di squadra e la conseguente risalita al settimo posto dell'Italia.