Rossi: «Gibernau non è un rivale per il titolo»
Di questa idea (parzialmente) è anche Valentino Rossi. Domenica, però, si corre a Barcellona, sul circuito di casa del pilota Telefonica e il campione di Tavullia ammette di avere comunque un pizzico di preoccupazione, ricordando anche come andò nel 2004. «Che gara lo scorso anno. Fu molto dura io e Sete avevamo un vantaggio anche di dieci secondi sul resto del gruppo — ha detto Rossi — e fummo protagonisti di una gara di grande livello». Una gara, quella di domenica, che non si preannuncia facilissima per Rossi, anche se Gibernau è abbastanza lontano dal leader pesarese (67 i punti di differenza tra i due): «Dovrò mantenere alto il livello di attenzione e la mia concentrazione. Perchè se da una parte è vero che Sete oggi non è il mio rivale principale, visto che Max Biaggi e Marco Melandri sono più vicini, dall'altra lui è comunque molto pericoloso sul circuito di casa sua, che inoltre è uno dei miei preferiti. In ogni caso farò il possibile per essere davanti a tutti e per contribuire ad un nuovo grande show». Non manca praticamente mai una domanda sul suo futuro: moto o F1? «Mi piace molto la situazione in cui mi trovo in Yamaha - ha detto il Dottore - spero di trovare un accordo il prima possibile». Come è facile immaginare Sete Gibernau ha il dente avvelenato. Oggi era a Barcellona per partecipare, con il suo compagno di squadra Marco Melandri ad una partita di calcio di beneficenza, contro una squadra di vip spagnoli. Ma ha spiegato come «il mio scopo questo fine settimana è quello di dimostrare che il campionato non è già finito. Ci sono ancora tanti punti a disposizione, può succedere di tutto». C'è attesa per il suo Gp: «Barcellona per me è un evento molto importante — spiega il catalano quarto nella classifica mondiale — però una volta scesi in pista sarà una gara come le altre che dobbiamo assolutamente cercare di vincere. Comunque mi sento prontissimo per fare una bella gara». Oggi le prime prove (differita alle 00.50 su Italia1, domani la griglia prima della gara prevista per le 14 sempre con diretta su Italia1 ed Eurosport.