La Toscana

si allarga: quattro squadre in serie A

La terra di Dante e Leonardo vanterà così ben quattro compagini nell'olimpo del calcio. Insieme alla neopromossa Empoli, le già presenti Fiorentina, Siena e Livorno. Per la Toscana si tratta di un vero e proprio record: tutto ciò, infatti, non si era mai verificato nella storia del campionato italiano di calcio. Quindi da settembre assisteremo ad otto derby dal sapore toscano. La Fiorentina, dopo aver raggiunto la salvezza all'ultima giornata, ha cominciato a gettare le basi per un futuro importante e prestigioso: dal Lecce è arrivato Pantaleo Corvino, un Direttore Sportivo scaltro ed esperto, pronto a riportare Firenze tra le «sorelle del calcio». Oltre a Corvino, la famiglia Della Valle ha deciso di cominciare questa scalata verso il successo ingaggiando Cesare Prandelli, tecnico di valore, voglioso di regalare all'ambiente viola un calcio non solo spettacolare ma anche, anzi soprattutto, vincente: Prandelli torna in sella dopo la sfortunata parentesi romana. Chiaramente i Della Valle devono mettergli a disposizione una rosa competitiva per non rischiare un'altra stagione fatta di sofferenze. Passando al Livorno, una delle rivelazioni del campionato appena concluso, l'unica cosa certa è che gli amaranto non disputeranno l'Intertoto: per il resto, non si sa ancora se Donadoni verrà confermato anche se l'ex centrocampista del Milan e della Nazionale ha delle buone possibilità di restare alla corte di Spinelli. Riguardo alla squadra, ancora nessun ritocco, tranne la cessione di Vidigal all'Udinese: l'idolo di casa Lucarelli potrebbe cambiare aria solo in caso di una grossa offerta da parte di qualche club importante. Tutto fermo anche a Siena dove De Canio non dovrebbe essere in discussione salvo qualche colpo di coda del Presidente De Luca: la campagna acquisti bianconera non ha ancora preso il via e l'idea è quella di spendere poco nel prossimo mercato. Stessa politica che adotterà l'Empoli, da sempre una società "sana" che tiene d'occhio, prima di tutto, il bilancio: Fabrizio Corsi, a promozione raggiunta, ha dichiarato che non saranno fatte spese folli ma che si cercherà di valorizzare ancora di più gli elementi che già ci sono, integrandoli con altri non molto costosi ma affidabili. Con Mario Somma, tre campionati vinti in tre anni, confermatissimo in panchina. Chi sarà la squadra regina della Toscana?