La Virtus Bologna ritorna in serie A
A spiegarlo è stato Claudio Sabatini, proprietario della gloriosa società (due vittorie in Eurolega, 15 scudetti, otto coppe Italia, una Coppa delle Coppe) che due anni fa ha salvato dal fallimento. La Virtus torna in una serie che le compete: «Abbiamo vinto un campionato in cui non siamo mai retrocessi — ha sottolineato Sabatini — credo che questo dica tutto. Prendiamo questo risultato come una tappa, non un traguardo, come un punto di partenza. Apriremo presto la campagna abbonamenti perchè non dimentichiamo che per ritornare al nostro posto in Lega dovremo pagare 465.000 euro in tempi molto brevi. Faremo una campagna acquisti che sarà pari alla campagna abbonamenti. Metteremo sul campo tutte le risorse per sperare di ritornare in 5, 6, 7 anni ai vertici europei». Rimarrà Giordano Consolini come capo allenatore e la Virtus resterà al Palamalaguti (l'alternativa è il Paladozza di Piazza Azzarita gestito dai cugini della Fortitudo)? «In questo momento ci godiamo la vittoria, non affrontiamo nessun argomento tecnico. La casa della Virtus la decideranno i tifosi, se la Fortitudo darà la sua disponibilità per Piazza Azzarita nel caso i nostri tifosi decidessero per Piazza Azzarita». Intanto la festa per la promozione è stata fissata per giovedì sera al Palamalaguti: «Una festa che non abbiamo programmato per scaramanzia. Prima bisogna ottenere il risultato, poi pensare ai festeggiamenti». Ora è tempo di esultare.