BUFFON 6,5 Sicuro come al solito, respinge sin dall'inizio ogni iniziativa norvegese, ...

BONERA 6 Gli avversari norvegesi non gli prospettano una serata di quelle da capelli bianchi; nonostante tutto svolge il suo compito senza sbavature. CANNAVARO 6 Tocca a lui dirigere la difesa, e bisogna dire che non se la cava malissimo, anche se un paio di volte Carew lo punta e lo salta. MATERAZZI 6 L'uomo giusto contro un attacco di lungagnoni un po' grezzi. Non lascia spazi, resta tranquillo per tutto l'incontro e addirittura è lui a mettere pace quando gli animi si scaldano, dopo la gomitata di Vieri a Riise. GROSSO 6 Davanti ha Zambrotta, allora può starsene sulle sue e badare solo a non prenderle. Si fa vedere giusto per battere una punizione. CAMORANESI 6,5 Trovate un giocatore cresciuto più di lui nell'ultima stagione. Impossibile, non ce n'è. Lippi punta sulla sua verve, lui non delude il ct. PIRLO 5,5 Tende a portare palla per tempi simili a ere geologiche. Dopodiché, non ancora soddisfatto di sé, sbaglia spesso il lancio. DE ROSSI 6 Con Pirlo in versione sbiadita tocca a lui accollarsi il peso del lavoro sporco a centrocampo. Lo svolge senza se e senza ma. ZAMBROTTA 6 Ci piaceva di più quando partiva dalla difesa e arava l'intera fascia. Schierato a centrocampo, il suo impegno, pur prezioso, è meno appariscente. VIERI 5,5 Il suo ritorno in nazionale non è il massimo della brillantezza. Una torre per Cassano, un tiraccio da 30 metri nel primo tempo, poi una grande occasione sprecata e quindi l'infortunio muscolare. CASSANO 6 Quando prende palla e inventa la giocata ad effetto non può non piacere. Sua una bella incursione, suo un intelligente lancio di prima per Vieri. Peccato sia poco concreto. TONI 5,5 Entra in campo al posto di Vieri, ma non riesce ad avere palloni veramente giocabili. IAQUINTA 5,5 Sostituisce Cassano. Non si intende troppo con Toni. Ma.G.