Duello Valentino-Gibernau. Biaggi in ripresa
Sul circuito del Mugello, Rossi è riuscito ad ottenere il miglior tempo nella prima sessione, chiudendo in 1'50"778, davanti alle Honda di Max Biaggi (1'50"823) e Gibernau (1'51"064). Il campione del mondo della Yamaha però, non è riuscito a migliorarsi nelle seconde libere, concludendo con il quarto tempo in 1'50"854, e il terzo assoluto nelle due prove. Gibernau, invece, si è aggiudicato la pole provvisoria facendo registrare il tempo più veloce con la sua Honda in 1'50"662. Il catalano della Movistar Honda, secondo alle spalle di Rossi nell'ultimo GP di Francia, è partito subito forte, e sembra intenzionato a dare filo da torcere ai piloti «di casa». Oltre che con il rivale della Yamaha però, Gibernau dovrà vedersela con un ritrovato Max Biaggi, che ha ottenuto il secondo miglior tempo anche nelle prove del pomeriggio con la sua Honda ufficiale girando in 1'50"680. Bene anche le Ducati, con il quarto tempo assoluto di Carlos Checa (1'50"818) davanti al compagno di scuderia Loris Capirossi (1'50"912). Dietro alle «rosse» di Borgo Panigale si è piazzato il brasiliano della Honda Alex Barros (1'50"966), seguito dalla Honda ufficiale di Nicky Hayden (1'51"158). Indietro Marco Melandri, secondo nella classifica del Mondiale piloti e ottavo con la Honda del team Movistar (1'51"234) davanti alla Yamaha di Colin Edwards (1'51"320) e alla Kawasaki di Shinya Nakano (1'51"494). Fuori dai primi dieci Makoto Tamada (1'51"673), di nuovo in pista con la Honda dopo l'infortunio al polso che lo aveva tenuto fuori nelle ultime due gare. Dietro a Tamada le due Suzuki di Kenny Roberts (1'52"070) e John Hopkins (1'52"190). In 250 la pole position provvisoria è andata all'australiano Casey Stoner, che in sella all'Aprilia ha preceduto, con il tempo di 1'53"847, le altre due quarto di litro della casa di Noale del sanmarinese Alex De Angelis, secondo in 1'54"101, e dell'argentino Sebastian Porto, terzo in 1'54"149. Quarto tempo per la Honda dell'attuale leader del Mondiale, Daniel Pedrosa, (1'54"500), davanti al compagno di marca Jorge Lorenzo (1'54"630), all'Aprilia di Randy De Puniet (1'54"776) e all'altra Honda di Hector Barbera (1'54"800). Solo nona l'altra Honda di Andrea Dovizioso, che ha chiuso con il tempo di 1'54"942. Mika Kallio è stato il vero dominatore della prima giornata del Mugello per la classe 125. Il finlandese della Ktm, attualmente in testa alla classifica iridata, ha ottenuto il primo tempo nelle libere, per poi ripetersi in qualifica girando in 1'59"288 e ottenendo così la pole provvisoria. Kallio ha concluso le prime qualifiche davanti alle Aprilia di Mattia Pasini (1'59"776) e Hector Faubel (1'59"837). Quarto Fabrizio Lai su Honda (2'00"178), seguito da Lukas Pesek su Derbi (2'00"178) e da Marco Simoncelli su Aprilia (2'00"232). Settimo tempo per Gabor Talmacsi con la Ktm (2'00"254), che ha preceduto le Honda di Thomas Luthi (2'00"324) e Michele Conti (2'00"831). «Sono contento del terzo tempo assoluto in queste prime prove. Penso sia un buon inizio di week-end per noi». Il campione del mondo della Yamaha, Valentino Rossi, si ritiene soddisfatto. Nonostante la pole provvisoria sia andata a Sete Gibernau, seguito al secondo posto da Max Biaggi, Rossi è sicuro di aver gettato le basi per un fine settimana positivo sul circuito del Mugello. Secondo il pesarese, per la formazione della griglia di partenza saranno determinanti le condizioni meteo.