Buono il morale del gruppo
Protagonisti del buonumore nelle lunghe pause del ritiro azzurro. Un esempio? L'inedita partitella di calcio-bocce che i due attaccanti si sono inventati sul campo di Coverciano prima della partitella in cui Lippi li ha provati nella formazione titolare con il centrocampo che dovrebbe essere impiegato contro la Norvegia (Camoranesi, Pirlo, De Rossi, Zambrotta). Cassano è stato il primo a presentarsi in campo, e quando è stato raggiunto dall'amico Vieri mentre gli altri compagni arrivati si preparavano con palleggi a due, la coppia azzurra ha preferito nell'attesa del via all'allenamento vero e proprio inventarsi un gioco. Ispirato, forse complice il clima estivo, al più classico passatempo da spiaggia. E lanciato, ovviamente, da Cassano. Un pallone è stato tirato a caso lontano, e poi un calcio a testa per cercare di avvicinarsi il più possibile al boccino: dopo un iniziale 2-2, Cassano ha preso il largo («a casa, a casa...» ha scherzato con accento barese), mentre l'attenzione di alcuni azzurri era attratta dal gioco-scherzo. Cassano ha ironizzato sul numero 46 di piedi del compagno azzurro, e si è sentito rispondere che la sua misura è il 18.