Corradi nel mirino giallorosso

Il capitano giallorosso si legherà alla Roma fino al 2011 e la firma è ormai imminente. Tra oggi e domani ci sarà l'attesa fumata bianca e da quel momento la maglia giallorossa numero dieci non avrà altro proprietario. In attesa che la Società scopra le carte sul nuovo organigramma dirigenziale, continua il toto-allenatore. Nella pletora di voci e illazioni, sembra spuntare a sorpresa la candidatura di Hector Cuper. L'ex tecnico dell'Inter è riuscito nell'impresa, impensabile appena due mesi fa, di portare il Maiorca fuori dalla zona retrocessione, conquistando tredici degli ultimi quindici punti a disposizione. Dopo la vittoria per 3-0 in casa del Deportivo, il Maiorca ha lasciato al Levante il terzultimo posto della Liga a una giornata dalla fine della «temporada». Nell'ultimo turno gli uomini di Cuper se la vedranno con il Betis Siviglia e in caso di salvezza sarà lecito parlare apertamente di miracolo. Un altro petalo, che va ad arricchire la proteiforme rosa di candidati che vede ancora in lizza i nomi dei vari Prandelli, Cosmi, Zeman, Ancelotti e Ranieri: tutti in rigoroso ordine sparso. Sempre più concreti, sul mercato calciatori, sono gli indizi che portano al nome di Bernardo Corradi. L'attaccante centrale resta una delle priorità assoluta nel progetto tecnico della squadra del futuro e il ventinovenne senese risponde appieno all'identikit dell'attaccante che andrebbe a completare il reparto offensivo. Nelle ultime ore, ad alimentare queste indiscrezioni, sono state le parole del suo agente Moreno Roggi. «La stima dei giallorossi per Corradi è datata, dai tempi della gestione Capello. Quella della Roma è una ipotesi verosimile: Bernardo ha intenzione di tornare in Italia». Una trattativa che potrebbe decollare indipendentemente dal destino di Mancini, che pure sembra orientata sulla rotta spagnola. L'ex centravanti di Chievo e Lazio ha altri tre anni di contratto da 1,6 milioni a stagione, una cifra sulla quale la Roma potrebbe lavorare per riuscire a strapparlo dalle attenzioni dei club d'oltremanica. In questi giorni Corradi si trovava nella Capitale e ha soggiornato in un noto albergo del centro. Motivi personali, ufficialmente, perché secondo Roggi «non ci sono novità sostanziali e il suo futuro non verrà deciso a stretto giro di posta». Per lui resta d'attualità anche l'ipotesi Inghilterra, escludendo del tutto la permanenza nella Liga. «Con la Spagna ha chiuso». Il calcio inglese sembra attagliarsi in modo perfetto alle sue caratteristiche (Charlton ed Everton lo seguono da tempo), ma la prima scelta resta la Roma.