di FABRIZIO FABBRI UN ultimo sforzo.

È quello che manca alla Virtus Roma per fare sua la serie contro Siena e regalarsi una semifinale che, visti i problemi fisici che hanno colpito Bologna, potrebbe aprire scenari da sogno. Ma questa sera (PalaLottomatica, ore 20.15, diretta su Sky Sport 2. Arbitri: Cicoria, Paternicò, Tola) ci sarà bisogno che tutti, da Pesic ad ognuno dei dodici che comporranno la rosa, faccia ricorso ad ogni più nascosta energia. Perché questo playoff si giocherà oltre che sulla tecnica, soprattutto sulla tenuta atletica e mentale. Roma è in vantaggio per 2-1 ed ha la possibilità di mettere a segno il suo match-point davanti al propro pubblico, pronto anche oggi a far esporre il tutto esaurito sui botteghini del PalaLottomatica, che apriranno alle 16,30 (fino alle 13,00 saranno attivi anche i punti del Palazzetto di viale Tiziano, dell'Orbis e del Centro Commerciale di Conecittà Due) solo per le ultime scorte, visto che ieri la corsa al prezioso tagliando è stata vertiginosa. «Dovremo disputare una partita completamente diversa in difesa, cercando di non concedere uno contro uno facili ed aumentando la nostra aggressività» ha chiosato un concentratissimo Pesic che ieri sera ha fatto svolgere ai suoi l'ultimo allenamento tattico prima della seduta di tiro che si terrà questa mattina. Una delle chiavi di volta della sfida, che se vinta da Siena porterebbe la decisione finale a domenica in Toscana per gara 5, sarà il duello in regia. Che mercoledì scorso ha visto uscire per la prima volta vincente la coppia composta da Stefanov e Lamma sul terzetto capitolino. Ed allora è evidente come Edney, Bonora e Giachetti saranno giocatori fondamentali. La Virtus avrà sicuramente bisogno anche dei punti di Barton, della difesa di Sconochini e di un Hawkins che dovrà capire in fretta quanto ogni pallone a questo punto potrà pesare. Tusek e Righetti hanno mostrato in gara-3 di essere assolutamente calati nel clima playoff ed a loro spetterà il compito di ripetersi. Il miracolo, così aveva definito Pesic il possibile passaggio del turno contro la Mps, potrà essere portato termine se ognuno saprà sacrificarsi, specie in difesa, per il gruppo. Ed una mano la dovrà dare il pubblico, chiamato a sostenere ancora con vigore e civiltà la squadra. Un ultimo sforzo allora, con quella linea del traguardo sempre più vicina. Per fare in modo che il sogno continui in semifinale. VUJANIC KO — L'esame radiologico effettuato ieri sul ginocchio sinistro del playmaker della Climamio Bologna, Milos Vujanic, caduto male dopo un contrasto in area sul finire del terzo periodo di gara 3 con Roseto, ha diagnosticato la lesione completa del legamento crociato anteriore. Il giocatore è stato quindi sottoposto alla visita ortopedica specialistica nel primo pomeriggio dal professor Alessandro Lelli, che ha confermato la diagnosi radiologica., Questa mattina quindi il giocatore è stato operato. La sua stagione è ovviamente finita ed i tempi di recupero sono di stimati in 4-6 mesi. È una tegola pesantissima per la Fortitudo, prossima avversaria in semifinale della vincente della serie tra Roma e Siena, che poco tempo fa si è privata di Pozzecco, per dissidi con il tecnico Repesa, ed ha Rombaldoni fermo per problemi muscolari.