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«Tre punti per stare tranquilli»

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Mancini chiede ai suoi un ultimo sforzo per assicurarsi la Champions

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«La squadra di Cavasin — riconosce il tecnico — è molto motivata e attraversa un buon momento di forma: quella di domani, quindi, non sarà una partita facile, ma l'Inter sta bene e non siamo per nulla stanchi». In buone condizioni, soprattutto, si sono dimostrati in questi giorni Vieri, Martins e Adriano, tanto da aver creato nella testa di Mancini qualche dubbio sulla composizione dell'attacco. Avvantaggiati per giocare dal 1'appaiono comunque Vieri e Martins, mentre è più probabile che Adriano - cui il tecnico farà giocare di sicuro uno spezzone di gara - si sieda in panchina (al fianco di Cruz) per poi entrare. «Solo domani - ha però specificato Mancini - deciderò come utilizzare Adriano: dopo lo stop sta bene, ma non può certo essere al massimo. A Brescia giocherà, ma non so ancora quanto e quando, se a partita in corso oppure no. L'importante, in ogni caso, è che lui ritrovi la migliore condizione in vista delle due gare di semifinale di Coppa Italia». E solo di semifinale fa bene per ora a parlare Mancini facendo riferimento ad Adriano, visto che ancora non sa se potrà averlo a disposizione per l'eventuale finale di giugno, a causa della concomitanza di date con la Confederation Cup. «L'Inter si sta muovendo e questa manifestazione - ha dichiarato il tecnico - non è mica un Mondiale. Le nazionali dovrebbero anche capire che alcuni giocatori, che non fanno vacanze davvero da parecchio, sarebbe meglio che ce li lasciassero a casa, anche perchè rischiano di arrivare davvero sfatti ai Mondiali. Capisco anche che per un giocatore rinunciare a una convocazione in nazionale non sia semplice». Tornando, però, alla formazione di domani contro il Brescia, Mancini, che a centrocampo avrebbe volentieri concesso un turno di riposo a Cambiasso, si è ritrovato quest'oggi senza Cristiano Zanetti, che ha rimediato una contusione al ginocchio sinistro. Salgono quindi le quotazioni di Veron e Cambiasso centrali, con Karagounis e Kily Gonzalez sulle fasce. In difesa tiene invece banco l'eterno ballottaggio Mihajlovic-Materazzi.

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