Melfi-Potenza, 0-3 per entrambe le squadre

Il Potenza è stato punito anche con l'obbligo di disputare il prossimo incontro in casa a porte chiuse e a pagare l'ammenda di 3.000 euro con l'obbligo di risarcimento danni. Questa la ricostruzione dei fatti: «Nel corso del II tempo tra le due tifoserie si verificava un continuo lancio di oggetti contundenti e di biglie metalliche cui conseguivano, nel settore destinato ai sostenitori della squadra ospite e tra taluni dei militari incaricati dell'ordine pubblico, alcuni episodi di lesioni personali. Al 37' st i sostenitori del Potenza, abbandonate le posizioni, si riversavano contro un cancello della recinzione che riuscivano a scardinare completamente. Stante la situazione sopra descritta e risultando del tutto inequivoca l'intenzione degli esagitati sostenitori ospiti di invadere il terreno di gioco, intervenivano le forze dell'ordine che non riuscivano, però, a contenere adeguatamente la forte pressione di coloro che mostravano di volere chiaramente dar luogo ad una invasione del campo. Alla luce di quanto andava verificandosi il responsabile del servizio di ordine pubblico, preso atto che persistevano sugli spalti i lanci di oggetti contundenti e pericolosi, nonchè tumulti difficilmente governabili oltre che il persistente tentativo di dar luogo all'invasione del campo, comunicava all'arbitro la decisione di sospendere definitivamente la gara»