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di DANIELE DI MARIO KAREN Putzer è tornata ad essere Karen Putzer.

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36.La Putzer ha ottenuto la piazza d'onore, proprio in vista dei Mondiali di Bormio. Karen così può avviare la risalita e può iniziare a riprendere in mano le redini della sua carriera. Ha 26 anni e tutto il tempo di vincere ancora. Oltretutto, gli addetti ai lavori l'hanno sempre indicata come possibile antagonista per la Coppa del Mondo alle varie Paerson, Kostelic, Dorfmeister e Goetschl. È presto per parlarne, ma se avrà continuità di risultati, come accaduto nel 2003, nessun obiettivo le sarà precluso. I prodromi del bel risultato ottenuto ieri, Karen li aveva fatti intravedere a Cortina, l'altra settimana, dove è arrivata ottava in superG. Ieri, nella disciplina che predilige, il gigante, è arrivata seconda. E ora sotto coi Mondiali: «Questo risultato mi ridà fiducia. Ma non voglio creare aspettative per Bormio. La mia situazione è ancora precaria. Per la prima volta sono riuscita a fare bene entrambe le manche: quest'anno non mi era mai successo». Adesso si dovranno ricomporre i rapporti all'interno della squadra azzurra, precari sin dallo screzio che la Putzer ha avuto con l'allenatore Hanspeter Platter, col quale ha rotto all'inizio della passata stagione. Dietro alla Maze e a Karen, si è piazzata la Ertl. Quarta la Paerson, settima la Poutiainen. In coppa, tutto invariato con 5 atlete (Poutiainen, Goetschl, Kostelic, Paerson e Dorfmeister) racchiuse in cento punti. Annullata per maltempo anche la discesa libera (sabato era toccato al SuperG) di Kitzbuehel sulla mitica Streif. In Austria il fatto rappresenta quasi un lutto nazionale.

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