Si allontana il centrocampista del Siena: ritirata la denuncia di mobbing contro la società L'esterno brasiliano firma con il Siviglia che fissa una clausola rescissoria di 50 milioni

Roma, sfumano Adriano e Taddei

In poche ore, in un colpo solo, la Roma ha visto sfumare due dei suoi obiettivi di mercato. O meglio, uno e mezzo. Se infatti per l'ex terzino del Coritiba si è concretizzato ieri a sorpresa il trasferimento al Siviglia, con un contratto firmato fino al 2010 annunciato dal sito internet ufficiale del club spagnolo, che lo ha blindato con una clausola da 50 milioni, anche l'interminabile vicenda Taddei si è arricchita di un altro, imprevedibile, capitolo. «I comportamenti positivi tenuti nell'ultimo periodo nei miei confronti dalla società, mi hanno indotto a ritirare il procedimento arbitrale inoltrato presso il Collegio Arbitrale della Figc, il cui giudizio era atteso per il 26 gennaio». A seguito del comunicato diramato in mattinata, non si è fatta attendere la raggiante reazione del presidente De Luca, che oltre ad approvare la decisione del calciatore, non ha esitato a prevedere per lui un futuro roseo. «Ora Rodrigo potrà davvero tornare un grande giocatore». Già, ma dove? E da quando? Ora Taddei, a meno di ulteriori ribaltoni della prossima settimana, contribuirà alla rincorsa salvezza dei bianconeri. Ma in netto vantaggio rispetto a Roma e Juventus, adesso, sembra essere l'Inter. Ieri Mancini ha elogiato il brasiliano. «Taddei ha grandi qualità tecniche e di rapidità, per giunta in un ruolo in cui non c'è abbondanza di scelte. Io non ho richiesto a Moratti interventi sul mercato, ma non è escluso che la società possa pensare a un investimento in quel reparto». In altre parole, c'è la sensazione che i nerazzurri possano offrire fin da adesso una cifra che si aggira intorno al milione di euro, per acquistarlo a gennaio o bloccarlo per giugno. Adesso la Roma sarà costretta a rivedere in modo sostanziale i propri piani, imperniati sulla ricerca di un laterale di centrocampo. L'unica trattativa che resta d'attualità, è quella legata a Massimo Bonanni. In società si sta studiando il modo per assicurarsi la metà del cartellino del giovane ventiduenne, di proprietà del Vicenza. Nell'operazione potrebbe essere inserito un giovane a scelta tra De Martino, Briotti e Virga. Sul versante cessioni, dopo il colloquio avvenuto a Londra con Frank Arnesen e Martin Jol (stato maggiore olandese del Tottenham), Mido ha confermato come la pista degli «Spurs» sia quella più accreditata. I due agenti dell'egiziano, Henrotay e Raiola, hanno valutato anche le proposte di Manchester City e Southampton, ma i londinesi garantiscono all'attaccante anche garanzie tecniche importanti. L'infortunio di Fredy Kanoute impone ai londinesi l'acquisto di una punta e l'accordo tra le due società sembra imminente. Nelle prossime ore ci sarà la firma e Mido resterà a Londra in prestito fino a giugno. L'egiziano spiega il suo modesto rendimento: «I problemi sono iniziati dalle dimissioni di Voeller. Con Del Neri ho giocato poco e impiegato in un ruolo non mio». La prossima settimana sarà decisiva anche per Delvecchio, impegnato a scegliere il suo destino, sospeso tra Bologna e Parma, e Candela, intorno al quale continuano a riecheggiare sirene spagnole. Il Real Mallorca di Cuper, suo grande estimatore da anni, resta in pole position, anche se i tempi esigui per la conclusione della trattativa possono ostacolare la cessione immediata e rimandarla di cinque mesi.