Moggi: «Totti e Cassano rimarranno nella Capitale»
E a Roma rimarranno anche in futuro». Secondo Luciano Moggi non si muoveranno i due gioielli giallorossi. Perlomeno, per quanto gli riguarda. D'altronde, la precisazione del direttore generale bianconero arriva nel giorno della conferenza stampa dedicata all'arrivo di Mutu. Un acquisto per certi versi tormentato, ma ormai in fase di definizione. «Il Livorno ha preso Mutu e lo girerà alla Juventus non appena otterrà il transfer. Risolta la pratica, lo presenteremo. In ogni caso Mutu giocherà nella Juventus». Però è ancora aperto il contenzioso con il Chelsea: «A loro non dobbiamo nulla, è un problema del giocatore, mentre tra noi e Mutu c'è un accordo ben preciso. Abbiamo fatto un'operazione normale consentita dalle norme». Ceduti Iuliano e Legrottaglie e ingaggiato Mutu, sembra chiuso il mercato: «Non faremo più operazioni né in entrata, né in uscita. Inutile ritoccare qualcosa che già funziona. Siamo contenti per quanto fatto sinora: abbiamo la migliore difesa e uno dei migliori attacchi, nonostante sia stato fuori Trezeguet. Il nostro rinforzo è lui. Eventualmente, per ritoccare la difesa, guarderemo in casa nostra: abbiamo Paro, Gastaldello e Masiello». In realtà, i bianconeri si starebbero alleando con il Palermo per il giovane attaccante Giampaolo Pazzini. Le due squadre lo prenderebbero dall'Atalanta per 5 milioni. Infine, sulla presunta rottura con il Milan: «Siamo amici storici e continuiamo ad esserlo».