RICONOSCIMENTI «Guadagniamo tanto, forse gli ingaggi erano esagerati.
Un professionista non gioca per i soldi. Un contratto più alto è il riconoscimento del tuo valore: più ti pagano, più vuol dire che sei bravo». (Gattuso) PROCESSI «Ogni decisione degli arbitri viene subito vivisezionata dai replay televisivi e gli allenatori trasformano in sentenze sommarie le valutazioni dei commentatori. Come può un direttore di gara conservare la necessaria concentrazione se viene accusato ad alta voce di non aver valutato bene un fuorigioco, un cartellino giallo. Un possibile calcio di rigore. E dovreste sentire che "musica" nel sottopassaggio durante l'intervallo. Un arbitro viene processato in diretta». (il designatore Bergamo) DECIBEL Secondo una ricerca Eta Meta Research (monitoraggio di 5 settimane su reti nazionali e satellitari) i programmi tv dedicati allo sport superano in media del 70 per cento i decibel di quelli dedicati ad ogni altro argomento: ogni 25 secondi c'è qualcuno che urla, ogni 40 c'è un gesto o un atteggiamento intollerante, ogni 50 scoppia una lite, ogni 3 minuti arriva un insulto. In testa alla classifica del rumore c'è il processo di Biscardi. SUPERMAN «Avrei potuto diventare facilmente un ottimo giocatore di tennis o un grande calciatore». (Bode Miller, leader della Coppa del Mondo di Sci)