Complicata trattativa nella notte per lo scambio con Simone Inzaghi
Bazzani-Lazio
Anche se nella notte la trattativa si è improvvisamente complicata. Tra le due società è, o comunque dovrebbe essere tutto a posto, manca l'accordo tra Tinti, procuratore del laziale e il presidente Lotito. O meglio il problema è legato al pagamento della differenza dell'ingaggio di Inzaghi che guadagna, per tutta la stagione, 250 mila euro in più rispetto a Bazzani. La Lazio si è detta disponibile a versare mensilmente fino a giugno la quota di sua pertinenza ma sembra che l'entourage del giocatore si sia opposto chiedendo un pagamento anticipato delle spettanze. In nottata si è cercata una via d'uscita con Tinti. Il diesse laziale Martino e Lotito contavano di trovare l'accordo in modo da spedire in Lega il contratto di Bazzani entro le 13 di oggi e poter consentire così a Papadopulo di schierare l'attaccante. Questa mattina si dovrebbe saperne di più. Sempre sul fronte mercato ha subito un rallentamento l'affare Domizzi. Il Brescia non vuole lasciare andare il difensore, ex primavera della Lazio e tutto è rimandato alla prossima settimana. Ieri intanto Oddo ha chiuso il mercato di gennaio: «Non ho mai detto di voler andar via, è stato il mio procuratore a fare un'esternazione a livello personale. Non è giusto abbandonare la squadra a metà stagione soprattutto se è in difficoltà». E Lotito nel pomeriggio ha confermato il difensore allargando il discorso ad altri giocatori: «Cesar e Oddo non partiranno. Ed anche Giannichedda resta con noi. Poi è chiaro che davanti ad una proposta indecente tutti sono utili ma nessuno indispensabile». Intanto c'è l'effetto derby sul titolo Lazio che ha chiuso l'ultima seduta della settimana in progresso del 4,26% a 0,416 euro.