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Blatter «Eliminiamo il fuorigioco passivo»

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Ma non basta: il presidente della Fifa — che in una lunga intervista a «France Football» si ricandida per un terzo mandato — esclude la moviola in campo se non per stabilire se la palla ha superato la linea di porta ed auspica campionati a 16 squadre.Per il capo del governo mondiale del calcio, la moviola in campo sollecitata da Franco Carraro ha un futuro soltanto per i «gol fantasma». Quanto a stabilire con il rallentatore i fuorigioco, non se ne parla. «Gli italiani — ha chiarito Blatter — hanno rilanciato l'idea di utilizzare il loro sistema di controllo televisivo delle partite. Carraro ha presentato la proposta all'Uefa che ha risposto: vedremo. Gli italiani propongono in particolare un controllo video del fuorigioco. Mi sembra difficile. Ammettiamo, ad esempio — spiega — che dopo aver visionato un'azione discussa si constati che non c'era fuorigioco. Che si fa? Si rimettono i giocatori nella posizione dell'azione precedente? È impossibile! Invece, quello che è possibile fare e per questo stiamo studiando una soluzione praticabile, è il controllo della linea di porta. Per sapere se il pallone è entrato o no». Blatter annuncia anche che uno dei partner economici della Fifa, Adidas, ha sviluppato un sistema basato su una microchip inserita nel pallone ed equipaggerà appositamente lo stadio di Cardiff per una dimostrazione del sistema in occasione della finale della Coppa di Lega inglese, il 27 febbraio prossimo. Ma è lo stesso fuorigioco, secondo Blatter, che va riformato. «La regola va semplificata — dichiara — secondo me si deve stabilire che il solo fuorigioco che si può fischiare è quello del giocatore che riceve il pallone. Non ci devono più essere fuorigioco passivi!». A tale proposito, ammette che i «puristi» e gli ex calciatori «non sono molto favorevoli», mentre «i nuovi» appoggiano la riforma.

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