Basket Lottomatica Roma ospita Avellino e tenta il recupero
Virtus, esame di fine anno
Che per la Virtus Roma, impegnata al Palazzetto di Viale Tiziano contro l'Air Avellino (ore 20,30, arbitri D'Este, Vianello, Pascotto), avrà un peso specifico altissimo. Perché nelle ultime tre gare del girone d'andata (dopo gli irpini la Lottomatica riceverà tra le mura amiche Reggio Calabria e farà poi visita a Reggio Emilia) la squadra di Bucchi si giocherà la possibilità di accedere alla Final Eight di Coppa Italia di Forlì. Bisognerà arrivare tra le prime otto e la balbettante prima parte di stagione ha reso l'operazione un po' più difficile. Tre successi darebbero la certezza, ma a guardare il calendario delle altre che contenderanno la qualificazione a Roma (Varese, Udine e proprio Reggio Emilia) c'è da pensare che se la Virtus farà bottino pieno nelle due sfide casalinghe il visto per la fase finale della Coppa Italia sarà centrato. La Lottomatica si presenterà alla sfida di questa sera ancora in emergenza. Non ci sarà Edney, e si sapeva, mentre Tusek, assente nell'ultima sfida di Varese per la frattura alla regione frontale della testa per un colpo subito in allenamento, stringerà i denti e giocherà con una speciale protezione al carbonio. Ci saranno anche capitan Tonolli, debilitato però da una violenta forma influenzale che lo ha tenuto bloccato a letto nel periodo natalizio, Maurice Carter, che è alle prese con una tendinopatia e Barton che ha un polpaccio in disordine. Ma nonostante i problemi d'infermeria Roma deve guardare avanti per cercare di dare un senso alla stagione. L'Air è una formazione ostica, allenata da quel volpone del parquet di Zare Markovski, che già nella scorsa stagione s'è presa il lusso di fare lo sgambetto alla Virtus. Le stelle della squadra sono Cris Massie, robusta ala pivot statunitense, ed il connazionale Nate Green. In regia Giachetti e Bonora se la vedranno con Damien Ryan, mentre l'ex fortitudino Prato ed il sempreverde Larry Middleton sono giocatori in grado di dare filo da torcere alla batteria di esterni di Bucchi. Sotto osservazione, per Roma, Van den Spiegel, che dovrà cercare di evitare i soliti problemi di falli, e Luca Garri che dopo i tormenti dei giorni scorsi ha avuto la conferma dalla società che non si muoverà dalla capitale. Il medagliato di Barcellona dovrà ora rispondere alla sua voglia di spazio sul parquet con i fatti.