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Totti-Montella, cannonieri del 2004

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Dietro di loro le punte di Inter e Lecce. Milan e Juve a sorpresa in ritardo, Lazio nelle retrovie

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Peccato, però, che nel derby del 6 gennaio Del Neri non potrà schierarlo al completo, visto che Montella sarà squalificato per somma di ammonizioni. Un'assenza pesante che, inevitabilmente, lo costringerà a trovare qualche accorgimento tattico che potrebbe comportare anche il cambiamento di modulo, proprio ora che aveva trovato il modo per far coesistere i tre fenomeni. E già, visto che senza la loro contemporanea presenza in campo la Roma perde moltissimo in fase offensiva. Basti dire, infatti, che ben 25 dei 30 gol che ha segnato in queste prime sedici giornate di campionato sono arrivati proprio da quei tre: 12 messi insieme da Montella (8 di sinistro, 2 di destro e 2 di testa), 10 da Totti (8 di destro, tra cui 3 rigori e 2 di sinistro) e 3 da Cassano (tutti di destro). In pratica la quasi totalità delle marcature giallorosse è opera loro, mentre le 5 reti rimanenti sono state realizzate da Dellas e Perrotta al Cagliari e da Mancini a Lecce e Brescia. E proprio quest'ultimo, nel derby, sembra l'uomo più indiziato a sostenere il duo Totti-Cassano in fase offensiva, col capitano che potrebbe essere spostato al centro dell'attacco al posto di Montella (anche se con compiti leggermente diversi), Cassano alla sua sinistra e Mancini a destra. Senza l'aeroplanino, però, anche Totti perde un importante punto di riferimento per il suo gioco, visto che con lui davanti ha più possibilità di assist e di andare alla conclusione. Non a caso il 2004 che sta per concludersi è stato l'anno solare in cui ha segnato di più, 23 reti, un record stabilito soprattutto grazie alle 10 messe insieme in queste prime 16 giornate, in cui ha potuto sfruttare la presenza di Montella. Mai, in passato, aveva segnato così tanto nel primo scorcio di campionato, al punto che proprio insieme al centravanti forma la coppia-gol più prolifica del torneo con ben 22 reti. Un record che li pone davanti alle due possibili accoppiate offensive dell'Inter Adriano-Martins e Adriano-Vieri, in cui, però, il brasiliano la fa da padrone con i suoi 14 gol. Nella coppia della Roma, invece, le reti sono distribuite più equamente, così come in quella del Lecce, Bojinov-Vucinic, quarta in classifica, in cui il primo ne ha fatti 9 e il secondo, pur giocando poco, 6. Seguono le coppie-gol del Milan (dove, però, vige la legge di Shevchenko, visto che Crespo e Tomasson hanno segnato solo 2 e 1 gol) e della Juve, a proposito della quale stupisce scoprire che le coppie formate da Ibrahimovic e Del Piero o Ibrahimovic e Zalayeta hanno totalizzato lo stesso numero di gol, 12, nonostante la seconda sia scesa in campo meno volte della prima e, spesso, in soli spezzoni di partita. Colpa dello scarso rendimento dell'Alex nazionale o merito dell'uruguaiano, capace di farsi trovare sempre pronto da Capello ogni volta che è stato mandato in campo ?

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