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BORSA «A Milanello il primo a occuparsi di azioni fu Mauro Tassotti, arrivava ...

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(Costacurta) TATUAGGI «Dopo Manchester avevo voluto un tatuaggio e pensavo di farne altri; portavo anche l'orecchino. Un giorno, mentre aspettavo la nascita di mia figlia, ho pensato a cosa avrei potuto dirle nel caso in cui tra una ventina d'anni si fosse presentata con dieci tatuaggi e cinque orecchini. E così ho cambiato look». (Gattuso) CALCIO «Mesi fa ero in uno stadio italiano e la partita era brutta, ma di un brutto, insomma noiosissima. In tribuna qualcuno mi disse: mister, almeno lei ha provato a cambiarlo questo calcio? Ho risposto: se l'ho davvero cambiato ed è diventato questa roba qui, allora era meglio non cambiare niente». (Sacchi) PALLONE «Per la gente è più facile seguire il pallone che altro. E si arrabbia più perché si fa la fila per i biglietti che non perché non funziona la sanità». (Damiano Tommasi) TYSON «Mangio del cibo, ma non cucino. Vado al ristorante, tutte le sere. Sono in sovrappeso e sono depresso. Non guardo più gli incontri di boxe in tv, una volta stavo sempre davanti al video. Non faccio niente tutto il giorno, la mia vita affonda, mi sono lasciato con la fidanzata che avevo da due anni, vivo dove capita». (il Tyson di fine 2004)

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