L'Uefa «apre» alla moviola in campo

Sarà un esecutivo Uefa con molti temi cari al calcio italiano quello che si riunirà, per l'ultima volta dell'anno, oggi e domani a Nyon, in Svizzera: tra i punti all'ordine del giorno c'è infatti la normativa per la candidatura al torneo continentale del 2012, uno degli obiettivi della gestione del presidente della Figc, Franco Carraro. Il comitato esecutivo stabilirà una lista di criteri che le federazioni dovranno rispettare per presentare la propria candidatura per l'assegnazione della sede del torneo. I paesi interessati, tra i quali c'è anche l'Italia, dovranno manifestare le proprie intenzioni entro la fine del prossimo mese di gennaio. Riceveranno quindi del materiale, il cui contenuto verrà deciso proprio dall'esecutivo, che stabilirà tutte le condizioni necessarie per poter ospitare la manifestazione. Le federazioni avranno tempo fino al 21 luglio 2005 per presentare un dossier di candidatura completo. Alla fine del 2005, l'Uefa sceglierà le tre migliori candidature e i delegati cominceranno le visite nei paesi finalisti. La scelta definitiva del paese organizzatore verrà effettuata nel dicembre del 2006. Ma nella due giorni a Nyon si parlerà anche dei tecnici: l'esecutivo sottoporrà alla firma delle federazioni una convenzione per la libera circolazione degli allenatori in Europa. I paesi firmatari, si impegneranno a riconoscere la validità dei diplomi conseguiti in un altro paese europeo. L'esecutivo discuterà anche di misure per aiutare le nazionali. Il tema non compare ufficialmente in agenda, ma è certo che già da domani si aprirà una discussione preliminare sul possibile impiego del video in campo, anche se solo in alcuni casi specifici da stabilire. Per ora nessuna decisione, che verrà presa con ogni probabilità il prossimo febbraio e che dovrebbe poi entrare in vigore per i campionati 2005-06. E proprio dell'uso di strumentazione tecnologiche a supporto degli arbitri si sta discutendo in Italia, dopo la lettera che Carraro ha inviato a Uefa e Fifa sollecitando proprio un intervento in questa direzione. Le delibere del comitato esecutivo verranno rese note nel primo pomeriggio di domani. Intanto sulla questione della moviola in campo si è espresso anche il presidente di Lega Galliani: «Bisogna approfondire la questione. I mezzi tecnici per realizzarla ci sarebbero, bisogna studiare come sfruttarli e sono certo che Fifa e Uefa lo faranno. Bisogna studiare molto bene come utilizzarla». Un altro dei problemi su cui si sta discutendo in questi giorni è la designazione degli arbitri che potrebbe tornare dall'anno prossimo al sorteggio unico. «Io non mi esprimo perchè sono anche presidente di Lega e non posso dare un parere personale. Posso dire che tutte le società hanno chiesto questa formula e quindi sarebbero le società a dover chiedere di rivederla. L'ideale certo sarebbe il sorteggio unico in cui il designatore scelta la persona più adatta per il match. Ma per ora questa formula della griglia l'abbiamo voluta tutti e per quest'anno va così, dobbiamo accettarla. Vediamo cosa esce dalla griglia per Juventus-Milan».