Ai giallorossi manca la testa
Anche per questo l'anno scorso ha avuto il miglior attacco del campionato e quest'anno, nonostante le molte disavventure vissute, ha il quinto miglior reparto offensivo della serie A dopo quelli di Inter (primo con 32) Lecce (30), Juve (28) e Milan (27). Ma è curioso notare che dei 93 gol suddetti ne ha segnati solo 12 di testa : 9 l'anno scorso e 3 quest'anno (1 di Dellas e 2 di Montella). Un limite che ha spesso impedito alla Roma di scardinare le difese più munite e che ha evidenziato anche quanto i suoi difensori siano poco portati a diventare attaccanti nelle mischie su calci d'angolo o punizione. Basti dire che, tra il campionato passato e quello attuale, l'unico difensore a cui è riuscita l'impresa di segnare di testa è stato Dellas, che sbloccò il punteggio nella gara casalinga di questa stagione contro il Cagliari. Poi il nulla. Le altre marcature aeree, infatti, portano la firma di Cassano (inaspettato capocannoniere nella specialità con 4 gol, tutti segnati l'anno scorso, al Parma, alla Juve, al Siena e al Chievo), Totti (2, l'anno scorso a Samp ed Empoli), Montella (2, al Cagliari e al Siena quest'anno), Delvecchio (1 all'Ancona), Carew (1 alla Samp) ed Emerson (1 al Lecce). Per il resto la Roma ha suddiviso i suoi gol degli ultimi due tornei in 53 di destro e 26 di sinistro, più le due autoreti di Bovo in Lecce-Roma 0-3 e Barzagli in Roma-Chievo 3-1 del campionato passato. Forse anche per questo cominciano a fiorire le voci di mercato su possibili interessamenti per attaccanti specializzati nel gioco aereo come il norvegese del Siena Flo. Fra. Bov.