SENSORI, telecamere, istant replay, auricolari: insomma, non solo moviola.

Ma la lettera del presidente della Federcalcio lascia ampio spazio alle possibilità, e gli altri sport già tecnologici suggeriscono che le soluzioni sono numerose a seconda della verie esigenze. BASKET Dal 2004 c'è l'«istant replay» La Lega Basket di serie A ha varato l'uso della moviola a partire dalla Supercoppa Tim 2004 durante la partita Montepaschi Siena-Benetton Treviso. L'istant replay consente di utilizzare l'immagine tv in 6 situazioni: canestro in prossimità di fine quarto, infrazione di ritorno in difesa, fallo in prossimità di fine quarto, rimessa contesa, tiri da tre punti, rissa in campo nono vista dagli arbitri. RUGBY Da dieci anni esiste una regia Nelle gare internazionali la moviola è adottata da circa un decennio: la prima volta fu usata negli anni 90 nel super 12.Ma a differenza della pallacanestro è il quarto uomo, in cabina di regia, che interviene su richiesta dell'arbitro, vede al rallenty la sequenza contestata, comunica l'esito all'arbitro via auricolare. HOCKEY SU GHIACCIO Arbitro collegato via telefono La moviola è una pratica di routine: l'arbitro collegato al telefono con la regia, può chiedere delucidazioni su azioni poco chiare. FOOTBALL AMERICANO Il tecnico chiede il replay Nel football americano è l'allenatore a chiedere di usare l'istant replay: ogni squadra può richiederne due a partita però solo per alcune azioni. TENNIS Ci sono i sensori «Ciclope» Lo stratagemma anti-contestazioni si chiama «Ciclope»: è un sistema di sensori piazzato sulle linee del campo, con il quale si verifica se il servizio è valido o no. Misura inoltre la velocità delle battute. SCHERMA Un segnale sulle stoccate Il presidente della FIA Renè Roch, si è espresso favorevolmente sulla moviola. Si tratta di un sostegno tecnologico in più che si aggiungerebbe al dispositivo elettrico che segnale le stoccate.