Parte la torcia olimpica

Sta virtualmente nelle mani del fuoco sacro di Olimpia, che tra un anno sbarca a Roma per dare il via al viaggio che porterà ai Giochi invernali del 2006, il successo della manifestazione a cinque cerchi: già, perchè, dopo le polemiche e i conti in rosso, per lanciare le Olimpiadi servono i soldi e la torcia può servire anche a questo. «La torcia è fiducia - ha detto il sottosegretario Mario Pescante, supervisore dei Giochi - con questa partenza lanciata parte la certezza che i Giochi di Torino saranno la migliore edizione delle Olimpiadi invernali mai disputate». Una certezza anche perchè quella iniziata oggi è una «due giorni» che dovrebbe portare un po' di ossigeno alla finora tormentata macchina organizzatrice: Pescante ha infatti lasciato intendere che anche dal governo potrebbe arrivare un aiuto. Diecimila i tedofori: svelato solo il primo, l'oro della maratona di Atene, Stefano Baldini. Ma lungo il percorso sarà facile incontrare anche Alberto Tomba, Stefania Belmondo ed Emanuela Di Centa, che è testimonial dei Giochi ed era presente alla cerimonia. La torcia olimpica farà tappa in tre città laziali: l'8 e il 9 dicembre 2005 a Roma, il 10 dicembre a Rieti e il 1 gennaio 2006 a Frosinone.