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L'ALTRA SFIDA

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Bayer-Dinamo

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Dal grande Real degli anni '60, dai vari Gento, Kopa e Di Stefano, passando per Butragueno e Sanchis, per finire ai loro epigoni Zidane, Beckham e Ronaldo. Quella di stasera, in un Olimpico mestamente deserto, sarà per le merengues una partita da non fallire. Per non compromettere a livello europeo una stagione che, con lo straripante Barcellona capolista nella Liga, rischierebbe di diventare fallimentare. Una vittoria obbligata, dunque, per non attendere (e dipendere) dal risultato della Bayarena tra Leverkusen e Dinamo Kiev, che la precedono in testa al girone B. Vietati ulteriori passi falsi, che peraltro la squadra di Garcia Remon ha già compiuto nel disastroso debutto con i tedeschi e nell'ultima trasferta pareggiata il 3 novembre scorso in Ucraina. Senza contare l'importanza che avrebbe per Figo e compagni conquistare il primo posto nel raggruppamento, evitando rischiosi accoppiamenti negli ottavi di finale. Il Real ha svolto ieri sera intorno alle 19 l'allenamento, per saggiare le condizioni del terreno di gioco e prendere confidenza con lo stadio. Nell'ultima gara incolore di Valladolid, pareggiata per 0-0, il tecnico spagnolo a tenuto a riposo molti titolari che saranno regolarmente in campo stasera. Da Figo a Zidane, da Raul a Roberto Carlos. Chissà se Fiorentino Perez avrebbe immaginato di aspettare l'ultima giornata per guadagnare la qualificazione. Di certo, in caso di eliminazione, Garcia Remon avrebbe le ore contate. Dar. Ber.

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