«Svolta a Kiev ma adesso dobbiamo battere la Samp»
Lo sottolinea anche Alberto Aquilani, aggiungendo la sua voce al coro dei compagni di squadra. «A Kiev abbiamo ritrovato lo spirito di gruppo. Quella potrebbe esser stata la vera svolta della stagione, anche se solo la continuità può legittimare questa ipotesi». A due giorni dalla partita con la Sampdoria, il ventenne regista romano partirà titolare al posto dello squalificato De Rossi. Undici presenze su tredici gare, Aquilani è molto più che una semplice alternativa. «Mi sento parte di questo gruppo, crescendo acquisisco la maturità per la serie A così difficile in Italia». Del Neri come garanzia e tutela dei giovani. «Il tecnico ci ha spesso dato fiducia, lanciando nella mischia ragazzi come me, con poca esperienza a grandi livelli. Posso solo ringraziarlo per questo». Sembrano lontani i tempi in cui seguiva come un'ombra Pep Guardiola a Trigoria. «Era il mio modello dentro e fuori dal campo. Adesso non ho un giocatore cui ispirarmi». Aquilani attribuisce un'importanza relativa al nuovo assetto tattico adottato da Del Neri. «Mi adatto senza problemi a qualsiasi posizione. Il mio ruolo resta quello di centrocampista centrale e ritengo che se girano al meglio i campioni che abbiamo in attacco, non c'è modulo che tenga».