Serie B I rosaneri nella massima serie dopo 31 anni. Vittoria del Pescara Palermo, Cagliari e Livorno in A
Il Palermo ha risolto nel primo tempo la pratica. A timbrare le reti della promozione non poteva che essere Toni, nuovo recordman rosanero con i suoi 28 gol stagionali. Alla doppietta dell'ex bresciano ha risposto nella ripresa Mantovani. Ma la Triestina non è riuscita a rovinare la grande festa della Favorita, riaccesa nel finale dal gol di E. Filippini a 31 anni dall'ultima serie A. Il Livorno ha conquistato la sua promozione a Piacenza, colpendo nella ripresa con l'eterno Ruotolo, e poi con Melara e Lucarelli. E per gli 8mila tifosi toscani giunti fino a Piacenza è stato tripudio. Il Cagliari ha invece sofferto prima di incanalare la partita sui binari giusti. Al Sant'Elia è stata la Salernitana a passare in vantaggio, con Nomvete. Ma dopo l'intervallo è stato Suazo a indicare ai rossoblù la via della riscossa: ha segnato al 9', ha assistito splendidamente Esposito e ha chiuso definitivamente i conti con una bordata dal limite al 26'. Il Messina è incappato ad Ascoli in una sconfitta che ne complica il cammino verso la A. Già in svantaggio dopo 10' (gol di La Vista), Sosa è riuscito temporaneamente a rimettere in piedi la baracca. Ma nella ripresa Speranza ha regalato ai rossoneri una nuova delusione. Ora i siciliani sono stati raggiunti in classifica dall'Atalanta. I bergamaschi si sono sbarazzati dell'Avellino retrocesso in C1. In coda, vittoria vitale per il Pescara sull'Albinoleffe (4-3 dopo un'altalena di gol), beffa del Verona ai danni del Venezia, pari tra Napoli e Bari e vittoria scacciacrisi del Genoa a Como. Solo per la statistica, il Torino ha battuto il Treviso e la Ternana ha espugnato Vicenza. Mar. Gra.