Ieri il francese a Trigoria: «Sogno il giallorosso»
Mexes dice «sì» a Sensi e tratta con l'Auxerre
La Roma ha aperto le porte al primo acquisto per la nuova stagione. Philippe Mexes ieri era a Trigoria, ha pranzato e parlato con il direttore sportivo Franco Baldini, il tecnico Fabio Capello e resterà nella capitale per un paio di giorni. In compagnia della sua fidanzata e del suo procuratore Jounneaux il difensore dell'Auxerre ha preso i primi contatti con quella che potrebbe essere la sua nuova città. «Roma? È molto bella, come la squadra». Sono le sue prime parole, in francese, rilasciate dopo una passeggiata per il centro con la fidanzata. «Totti e Cassano sono grandi, sarebbe un onore giocare con loro». Occhiali scuri, polo bianca e jeans. Così si è presentato al sole della capitale per il primo approccio con quello che vorrebbe fosse il suo prossimo ambiente. Mexes, classe 82, ha già dato il suo ok alla società giallorossa. La Roma sarebbe disposta a corrispondergli un ingaggio di circa due milioni di euro a stagione per 5 anni. Pronto a trasferirsi nella capitale deve prima risolvere una questione legale con il l'Auxerre. La Roma può prenderlo solo ad una condizione: Mexes deve far valere una clausola presente sul contratto che ha con il club francese che gli consentirebbe di liberarsi tramite un indennizzo/penale di circa 6 o 7 milioni di euro. La storia è questa: il difensore nel 2000 ha rinnovato l'accordo con il club transalpino fino al 2005. Scadenza che non accontentava i dirigenti dell'Auxerre (presidente, il suo vice e l'allenatore che è anche il direttore sportivo), che hanno chiesto un ulteriore anno di prolungamento. Dopo mesi di trattative i francesi hanno ottenuto la nuova firma del difensore, ma a patto che sull'accordo ci fosse una clausola che permetteva al giocatore di liberarsi dopo i prossimi Europei. L'Auxerre ha dato l'assenso, poi dopo la firma ha rinnegato la validità della clausola, vantando i diritti di trattare la cessione del cartellino del francese (cosa che sta facendo con il Manchester a cifre tra i 15 e i 20 milioni di euro, fuori mercato per la Roma). Mexes ha deciso così di intentare una causa civile, che potrebbe protrarsi per qualche mese. In casi estremi potrebbe anche essere chiamata in causa la Fifa che prevede che accordi stipulati nel 2000 (come nel caso di quello tra Mexes e l'Auxerre), possono essere impugnati dai giocatori dopo tre anni. Giornata intensa per i dirigenti giallorossi. Ieri c'è stato un incontro tra l'avvocato della società Antonio Conte e Emerson. L'intento è quello di portare il brasiliano a riflettere sulla scelta di andare alla Juventus, poco gradita da Sensi che si è sempre prodigato per andare incontro alle esigenze (di ogni genere), del giocatore. Oggi incontro tra il club e Veloz.