COMINCIA l'avventura dell'Italia Under 21.
«C'è un grande spirito e soprattutto una grande voglia di tornare a vincere», è la carica che il tecnico dà, prima della partenza e poco dopo l'ultimo allenamento di ieri mattina nella Capitale. Già giovedì sera si scenderà in campo per la prima partita contro la Bielorussia, un avversario che l'allenatore azzurro rispetta, ma che deve ancora studiare bene. «So che sono forti sul piano atletico - avverte Gentile -, ma devo visionare alcune cassette per decidere al meglio chi mandare in campo o meno». Il clima è ottimo poco prima della partenza. E poco importa se l'Italia è una delle formazione favorite, la responsabilità, infatti, non pesa affatto. «Per questo non c'è alcuna paura - afferma il tecnico azzurro - anzi, c'è rispetto per tutte le formazioni che parteciperanno a questo torneo. Sappiamo di essere tra i candidati al titolo, ma insieme ad altre tre o quattro squadre». L'unica nota negativa della giornata riguarda l'infortunio del perugino Gatti che, per forza di cose, dovrà rimanere in Italia, come del resto Paolo Cannavaro. Al posto di Gatti è stato chiamato Aquilani ora alla Triestina ma di proprietà della Roma.