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Vela, parte la sfida del «+39» Bertarelli aiuta il Sudafrica

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30,al Circolo Vela Gargnano, sarà presentato «+39», la sfida alla Coppa America lanciata dal sodalizio sul lago di Garda. L'annuncio era stato dato il 25 marzo, quando l'iniziativa sembrava potesse presentarsi come «Clan des team», il nome con il quale il team del circolo partecipa a regate come la Centomiglia Cup. Il nome, invece, sarà +39 come il prefisso telefonico internazionale dell'Italia. A capo della sfida c'è il presidente del circolo, Rizzardi, mentre il direttore tecnico è Pasotti; dell'equipaggio fanno parte due ex Prada, Ivaldi e Mazza. Intanto, in vista di Valencia 2007, Ernesto Bertarelli, patron di Alinghi, è pronto a supportare economicamente l'ingresso del Sudafrica nel grande mondo della vela. L'imprenditore italo-svizzero, capace di portare la Coppa America in Europa, rovesciando gerarchie sedimentate e il dominio dei «kiwi» neozelandesi, ora è intenzionato, da «defender», a infrangere l'ultima barriera. Aiutare i sudafricani, mettergli a disposizione i mezzi per alimentare un progetto inedito, nato pochi mesi prima un altro successo straordinario per il paese di Mandela: la certezza di poter ospitare i Mondiali di calcio 2010. Un altro sport che appassiona Bertarelli, simpatizzante della Lazio. Fab. Mar.

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