La storica manifestazione diventa occasione per qualificare l'area del Museo della Canonica Il Comune crea un nuovo «campo prova» destinato al riscaldamento dei concorrenti
Il Concorso Ippico Internazionale Ufficiale (CSIO) di Roma, in programma dal 27 al 30 maggio a Piazza di Siena all'interno del parco di Villa Borghese, è stato presentato. Continua a crescere l'seotto psortivo tanto che per il secondo anno consecutivo è previsto l'inserimento nella Samsung Superleague, una sorta di Grande Slam dell'equitazione, in cui si disputano i migliori otto CSIO. Alla Coppa delle Nazioni si potranno iscrivere solo le migliori otto nazioni al mondo (definite da un'apposita graduatoria). Insomma, sport in primo piano anche in chiave olimpica. A poco meno di tre mesi dall'apertura dei Giochi di Atene, a Piazza di Siena fanno tappa molte delle squadre più forti del momento. Quattordici complessivamente le nazioni. Oltre alle otto squadre della Superleague (Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Italia e Stati Uniti), ci saranno cavalieri di Brasile, Giappone, Grecia, Liechtenstein, Svezia e Svizzera. L'Italia schiererà 28 cavalieri e ieri il cittì azzurro, Duccio Bartalucci, ha sorpreso tutti annunciando i quattro componenti della squadra ufficiale, solitamente dichiarati il giorno prima della gara. Il quartetto sarà composto da Roberto Arioldi, Juan Carlos Garcia, Gianni Govoni e Massimo Grossato. Il programma sarà incentrato come sempre sulle due gare tecnicamente più significative: la Coppa delle Nazioni (venerdì pomeriggio) e il Gran Premio Roma (domenica pomeriggio); sabato si disputerà invece la gara di potenza (una sorta di salto in alto dei cavalli) da sempre una delle gare più amate dal pubblico romano. A presentare l'edizione numero 72 dello CSIO di Roma il Sindaco di Roma, Walter Veltroni, i rappresentanti delle istituzioni con l'assessore allo sport della Provincia di Roma Attilio Bellocci e Claudio Barbaro dell'Agenzia Regionale per lo Sport, e del comitato organizzatore, primo tra tutti il Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Cesare Croce, che con la Media Partners e la MKA cura la macchina organizzativa dell'evento. «Una sempre maggiore qualificazione di Villa Borghese è una priorità per il Comune di Roma — ha esordito Veltroni — e il concorso ippico è uno degli eventi più importanti per la Villa. Quest'anno è stato creato uno spazio nuovo per il campo prova che ha permesso da un punto di vista ambientale di riqualificare un'area adiacente al Museo della Canonica che prima era inutilizzato e in stato di abbandono». Il sindaco della capitale ha svelato così la novità più importante del 72° concorso ippico che avrà una nuova area dedicata al riscaldamento di cavalli e cavalieri prima dell' ingresso in campo. La realizzazione dell'opera, non priva di qualche polemica iniziale, è stata necessaria in seguito all'utilizzo dello spazio storicamente dedicato al campo prova per la costruzione del Globe Theatre. «Devo ammettere che allo scetticismo iniziale è seguita la soddisfazione per aver trovato una soluzione tecnicamente molto valida — ha detto Cesare Croce — il nuovo campo troverà certamente consensi da parte dei cavalieri che potranno utilizzare un'area decisamente più ampia e comoda rispetto al passato».