Zebina all'Inter manca la firma
Dopo aver rifiutato 7 milioni (in quattro anni) dal Milan, Zebina sembrerebbe a un passo dal firmare un contratto quadriennale con l'Inter. Il «no» ai rossoneri sarebbe, almeno in parte, da imputare all'arrivo di Stam alla corte di Ancelotti. Ma in molti sono convinti che a far gola al francese siano i 2,6 milioni l'anno che Moratti sarebbe pronto ad offrire per quattro stagioni: il totale è alto, molto alto, una cifra inarrivabile per i giallorossi in questo momento. La Roma, se l'offerta è questa, non proverà nemmeno a trattenerlo. Così continua la caccia sul mercato per scovare l'alternativa: in Italia. La pista più credibile continua ad essere quella che porta a Parma da Ferrari. Dopo i contatti della scorsa settimana, anche ieri nuovi colloqui telefonici Baldini-Baraldi per arrivare a un accordo. Il Parma vuole dieci milioni, cifra alta per la Roma che vorrebbe spendere meno e ha provato a inserire nell'affare la comproprietà del giovane Corvia. «No» secco invece del Parma per Bonera e Gilardino, per il quale sembra essere già molto avanti un accordo con la Juventus. Ma le grane più «pesanti» per la Roma riguardano ancora il mercato in uscita. Il procuratore di Emerson Gilmar Veloz è da ieri a Milano e oggi è atteso nella capitale. Dopo un faccia a faccia con il suo assistito, il manager sudamericano incontrerà Sensi in persona per discutere il futuro di Emerson che ultimamente sembra intenzionato a rimanere nella capitale. «Perché ha già un accordo con la Juve» dicono i bene informati dall'interno di Trigoria: ma non sarà così facile, perché a questo punto sarà la società giallorossa a metterlo sul mercato per cercare di farlo fruttare più soldi possibile prima di perderlo a parametro zero il prossimo anno e ritrovarselo di fronte con la maglia della Juve. Intanto da Madrid continuano ad arrivare segnali per Samuel. Il difensore argentino resta uno degli obiettivi dei «galacticos» di Camacho che per averlo sarebbero adesso pronti a sacrificare anche Morientes. Dopo il «no» al pacchetto offerto nei giorni scorsi alla Roma, adesso nell'affare non sembra rientrare più Emerson. La nuova offerta del Real per l'argentino sarebbe: diciotto milioni più il prestito di Morientes, che la Roma però vorrebbe almeno in comproprietà. Nei prossimi giorni Valdano e Olivares saranno di nuovo nella capitale per parlare direttamente con Baldini. Ma sull'argentino è in pressing anche il Chelsea, il club che finora ha offerto la cifra più alta. Vabbene la preferenza del giocatore per la sponda spagnola, ma rinunciare ai trenta milioni offerti dal Chelsea è dura davvero. Ora nell'affare i Blues hanno provato ad inserire anche Veron rifiutato da Zac all'Inter. Difficile che la cosa possa però interessare alla Roma, più preoccupata a trovare un giocatore di contenimento nel caso dovesse partire Emerson: cosa oggi molto più probabile di ieri. Questo, come molti altri problemi e in pratica tutto il programma della Roma del futuro, saranno discussi giovedì a Villa Pacelli nell'incontro in programma tra lo staff tecnico e la società: al quale però sembra non ci sarà Sensi che delegherà alla figlia Rosella. Solo lì Capello e Baldini faranno il punto ufficiale della situazione e getteranno le basi per fondare la Roma del futuro.