Rossi: «Regolare la mia manovra»
«Mi si è spenta la moto sulla griglia - ha raccontato il pesarese - ed è stato un mio errore, dipeso anche dal fatto che con l'elettronica Marelli la moto si comporta diversamente al minimo. Così, come ho lasciato la leva della frizione, il motore s'è spento». «Mi è andata bene: sono riuscito a superare la safety car»: questa l'interpretazione delle norme sportive fatta da Valentino, omettendo ciò che era successo prima e le disposizioni sportive che vietano ogni intervento esterno da parte dei meccanici negli ultimi 30 secondi che precedono il via del giro di allineamento - e così sono potuto ripartire dal mio posto in griglia. Se riesci a rimettere in moto il motore e a sorpassare la Bmw nel giro di riscaldamento puoi partire dalla griglia. Certo - ha sorriso Rossi con una battuta - se non mi avesse fatto passare... no, le nostre moto sono molto più veloci». Valentino poi, si è detto felice per essere ritornato a lottare testa a testa con Max come ai vecchi tempi. «Spero però che d'ora in poi ci contenderemo il primo posto» - ha sottolineato il campione del mondo in carica- comunque, a mia parziale scusante, devo dire che è stato davvero un week-end difficile, ce ne sono capitate di tutti i colori: la caduta di sabato mattina, la moto spenta in partenza. Ogni volta che frenavo non sapevo se mi sarei fermato. Nonostante tutto resto fiducioso, quindici punti da recuperare non sono tantissimi, sono terzo e il campionato è ancora lungo».