Mille tifosi sotto Regina Coeli e un solo grido: «Cragnotti libero»

Gli Irriducibili hanno organizzato ieri pomeriggio, dopo la partita con il Modena, il secondo sit-in sotto Regina Coeli in onore dell'ex presidente della Lazio, indagato per il crac-Cirio. «È in carcere da oltre 95 giorni, un provvedimento iniquo, aggravato da condizioni restittive che non gli permettono neanche di vedere parenti e familiari. Cragnotti è stato arrestato un anno e mezzo dopo i fatti contestati: se avesse voluto sarebbe potuto fuggire o reiterare il reato. Siamo qui per sensibilizzare l'opinione pubblica e ringraziare il presidente che, più di tutti, ci ha fatto vincere e gioire. Anche la conquista dell'ultima Coppa Italia è merito suo». Un volantino come testimonianza vivente d'affetto, un lungo striscione per dire a tutti: «Libertà per Sergio Cragnotti». Tra i presenti, l'intera famiglia dell'ex patron, i figli Massimo, Andrea ed Elisabetta, ma anche Enrico Bendoni, Felice Pulici, Volfango Patarca e Severino Antinori. Traffico bloccato, un grande Mr. Enrich, tanta solidarietà. E domani è atteso il verdetto della Cassazione. Fab. Mar.