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La Samp ha provato a vincere nell'ultima gara davanti al suo pubblico. Palo di D'Agostino

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Tra questi giovani virgulti giallorossi, Corvia già non era una novità ed aveva respirato aria di prima squadra in precedenti occasioni, ma altri hanno vissuto l'emozione dell'esordio in campionato. Tra questi Galasso, classe 1984 e Cerci, classe 1987 su tutti poi Wahab (84), che aveva comunque giocato qualche minuto in coppa Uefa contro il Vardar ed Ajide (85) che ha al suo attivo qualche panchina tra i grandi. Belle prestazioni da parte di tutti, grande emozione e soprattutto i complimenti da parte del tecnico. Cosa chiedere di più a questa ultima domenica di campionato? «All'inizio ero un po' teso — ha detto Galasso — anche perché stavo giocando in un ruolo non mio, poi è andata bene. Ringrazio il mister per l'opportunità e che emozione quando mi ha detto che avrei giocato dal primo minuto». Sulla stessa linea Corvia. «Sono contento e spero in altre occasioni». Poi Wahab. «Che contentezza, un momento che ricorderò sempre. Grazie a tutti». Chiudono Cerci ed Ajide, con un unico commento. «Anche se per qualche minuto, è sempre una bella emozione». Luc. Col.

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