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Il pilota Honda vince la seconda gara consecutiva e adesso fa davvero paura

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Sete Gibernau, invece, ha ottenuto la seconda vittoria consecutiva mentre Max Biaggi sale ancora sul podio con il terzo posto, alle spalle della Yamaha di Carlos Checa. Il Gp di Francia a Le Mans, terza prova del mondiale, ha visto ancora una volta i piloti clienti Honda protagonisti. Rossi invece ha fatto quello che ha potuto con una M1 ancora scorbutica su un tracciato poco congeniale al pesarese. La Honda ha vinto tutte e tre le gare oggi. L'unico italiano a salire sul gradino più alto del podio oggi è stato Andrea Dovizioso, vincitore della 125. Nella 250, invece, successo ancora di marca spagnola con Daniel Pedrosa. La classe regina ha visto ancora una volta protagonista Gibernau. Dopo il successo di due settimane fa sotto il diluvio di Jerez, il catalano, oggi febbricitante, ha sbancato Le Mans (si è corso su pista asciutta) prendendo il comando fin dalle prime battute. Dalla HRC è trapelata la voce che Gibernau avesse a disposizione materiale nuovo per il motore, lo stesso usato sulle RC211V ufficiali. Alle sue spalle c'è stato grande duello per il podio. Ne ha approfittato Carlos Checa, compagno di squadra di Rossi, che si è piazzato secondo (a 1'62") davanti a Max Biaggi. Il romano, che era partito con una gomma posteriore più dura rispetto agli altri, è stato protagonista di un bel duello per il terzo gradino del podio (a 1"9) con l'eterno rivale Rossi (a 4"2). Il pesarese, a due giri dalla fine, ha passato in curva il rivale ma Biaggi è stato bravo a sfruttare la traiettoria larga di Rossi per riappropriarsi della terza posizione. Il campione del mondo in carica, quindi, per la seconda volta consecutiva è fuori dal podio, complice anche un errore nelle fasi iniziali. Va detto che Valentino era stato protagonista di una caduta anche durante il warm up della mattina e che si era lamentato della messa a punto della sua M1. In gara, poi, ha avuto grossi problemi in frenata. Dopo il traguardo, Rossi e Biaggi si sono sportivamente stretti la mano dopo il bel duello. Con la vittoria di oggi Gibernau è sempre più leader del mondiale, con 10 punti di vantaggio in classifica su Biaggi e 15 su Rossi. Marco Melandri ha chiuso sesto dietro la Honda di Colin Edwards. Settimo il pilota ufficiale HRC, Alex Barros. Domani Ducati, Honda e Yamaha si fermeranno su questo tracciato per una sessione di test. Nella 250, successo per lo spagnolo Daniel Pedrosa. Il pilota della Honda ha preso il comando fin dal via, mentre Manuel Poggiali e Roberto Rolfo sono caduti dopo poche curve. Pedrosa si è imposto con 7» di vantaggio su De Puniet (Aprilia del team di Lucio Cecchinello) che ha approfittato della caduta di Porto a otto giri dalla fine. Sul podio anche lo spagnolo Toni Elias.Quarto il giapponese Aoyama, quinto Alex De Angelis su Aprilia. Franco Battaini è ottavo con un'altra moto di Noale, davanti a Fonsi Nieto. Nella 125, la vittoria è andata ad Andrea Dovizioso. Il pilota della Honda è riuscito a battere in volata Roberto Locatelli (Aprilia), che all'ultima curva ha commesso un errore cedendo la prima posizione al forlivese per mezzo secondo. Sul podio anche lo spagnolo Jorge Lorenzo su Derbi (a 6"680) che ha preceduto l'Aprilia di Mirko Giansanti. Con questa vittoria Dovizioso è sempre più leader del mondiale con 15 punti di vantaggio su Locatelli. Quinto lo spagnolo Hector Barbera, nono il connazionale Alvaro Bautista che ha corso con l'indice della mano destra fratturato. Marco Simoncelli è invece caduto nel corso del secondo giro. Prossima gara al Mugello il 6 giugno.

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