LAZIO-Modena, ovvero novanta minuti per giocarsi le ultime possibilità di qualificazione in Champions.
Il vate Mancini ci crede, ci spera, ma è il futuro della società che preoccupa maggiormente. Come si risolvono i problemi? «Non lo so - risponde il tecnico - io faccio l'allenatore e non il dirigente. Faccio il mio lavoro e lo faccio bene, e non mi pesa essere considerato l'ombrello per tutte le altre situazioni che esulano dal calcio giocato. La squadra sta bene, anche se i giocatori stanno recuperando dopo la sfida di mercoledì. Peccato non essere in panchina, non mi aspettavo di essere squalificato. A fine partita la squadra farà il giro di campo con la coppa Italia, invito tutti i tifosi a evitare l'invasione di campo». Per la formazione anti-Modena il tecnico dovrà rinunciare a Inzaghi - squalificato - in dubbio Mihajlovic e Giannichedda. Questi i probabili undici: Peruzzi; Oddo, Stam, Couto, Favalli; Fiore, Dabo, Liverani, Cesar; Corradi, Lopez. Prima della gara Gian Casoni parlerà a nome dell'associazione «Lazionista». Premi della Curva per salutare Stam e Favalli. Dopo la sfida, invece, sit-in sotto Regina Coeli per Cragnotti. Sim. Pie.