SPOGLIATOIO IN FESTA

Una notte dolcissima come il volto di Bob Lovati, mezzo secolo di storia laziale, che ai bordi del campo si gustava la festa dei suoi aquilotti. Tutta la squadra con la coppa alzata è andata a ringraziare il suo indomito popolo, ubriaco di canti e colorato di bandiere. «E' una vittoria bellissima - ha dichiarato l'olandese Stam con un italiano quasi impeccabile - sono molto felice di aver conquistato qualcosa di importante con questa maglia». Il capitano Giuseppe Favalli ha onorato nel migliore dei modi lo storico traguardo delle 400 partite ufficiali giocate con la maglia della Lazio. «E' una grandissima emozione - ha dichiarato il difensore biancoceleste - sono felicissimo per tutti i miei compagni. E' un gruppo straordinario che ha meritato una soddisfazione del genere». Da Favalli a Corradi, autore di un gol pesantissimo e di un assist vincente. «E' il mio primo successo, spero che ce ne siano degli altri». Emozioni, brividi, e felicità sul volto del veterano Paolo Negro che guarda avanti. «Vincere con questa maglia ti regala delle emozioni uniche, ma non vogliamno fermarci qui: adesso ci aspetta la finale della Supercoppa, vogliamo anche quella!». Infine Muzzi: aquilotto da sempre, laziale da un anno e già con un trofeo tra le mani. «E' un sogno che si avvera - grida commosso il bomber di Morena -adesso torniamo a Roma: stanotte dovranno restare tutti svegli!». Sim. Pie.