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SERENI 8 Chiude con un trionfo una stagione che sembrava, per lui, maledetta.

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Fa su e giù, la sua esuberanza sulla destra rappresenta una certezza. STAM 8 Il gigante buono di cui la Lazio sentirà la mancanza. Granitico, solido, impressionante. Un esempio. MIHAJLOVIC 8 Esperienza, carisma al servizio della causa. E un sinistro che fa la differenza. Imprescindibile. FAVALLI 8 Capitano, mio capitano. La sua leggenda finisce con una coppa al cielo. Oltre 400 presenze e otto trionfi. Inimitabile. FIORE 8 La differenza. Inventa e fa gol, scende sulla fascia e rifinisce. Qualità da vendere. Unico. GIANNICHEDDA 8 Una diga che non cede. Mai. Corre, raddoppia, macina chilometri. C'è chi pensa di clonarlo. LIVERANI 8 Il brutto anatraccolo è diventato cigno. Tocchi di prima e profondità, ha conquistato la gente e la Lazio. CESAR 8 Peccato che gli infortuni l'abbiano tenuto a lungo fuori. Sinistro vellutato e fantasia. L'arma in più. CORRADI 8 Segna poco ma stavolta il suo gol è di quelli che pesano. E la sua presenza determinante. Ariete. MUZZI 8 Un solo gol, contro l'Udinese. Non ha battuto la sfortuna ma ha coronato il suo sogno, da laziale, conquistando un trofeo. INZAGHI 8 Entra e la Lazio fa 2 gol. Sgomita e lotta, non si dà per vinto. Prezioso. MANCINI 8 La gente l'acclama. Lui alza un trofeo frutto di 2 anni di sapiente lavoro. E' la vittoria della sua Lazio. Fab. Mar.

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