Ieri summit a casa-Sensi con Baldini e Capello sui programmi futuri: giovedì cda tecnico
Il difensore giallorosso, dopo aver «tagliato» il suo procuratore e messo nelle mani del padre la trattativa con i rossoneri, sembrava a un passo dal trasferimento. Poi il dietro-front. Il Milan non sarebbe più disposto a versare i sette milioni per tre anni offerti qualche settimana addietro e il giocatore non sarebbe più così certo di voler lasciare Roma. Forse hanno avuto effetto, almeno sul giocatore, i discorsi di Baldini che in questa fase fa al meglio l'unica cosa che può fare: prendere tempo. Comunque, per tappare la «falla» che si aprirebbe dall'eventuale partenza di Zebina e da quella data ormai quasi per certa di Samuel, la Roma continua a sondare il mercato in cerca di alternative. Bloccato, almeno sulla parola, Mexes, ieri c'è stato un contatto anche col Parma per Ferrari e Bonera: per ora si tratta di un sondaggio. Gilardino? Sembra essere solo uno specchietto per le allodole, il vero obiettivo sarebbe un difensore. Tutto fermo invece sul fronte Real. Il contatto telefonico tra Baldini e Florentino Perez in programma ieri c'è stato, ma tutto è rimandato ai prossimi giorni perché le parti sono ancora lontane: anche qui si tratterebbe della prossima settimana, dopo che Gilmar Veloz (procuratore di Emerson) sarà atterrato di nuovo nella capitale: cosa che avverrà solo sabato. Intanto oggi la Roma inizia gli incontri con Sky per chiudere l'accordo relativo ai diritti tv fino al 2007. Per il primo incontro, quello di oggi, Tom Mockridge l'uomo di Murdoch in Italia, ha chiesto la presenza del presidente e dell'amministratore delegato della società. Sarà così proprio Sensi in persona, accompagnato dalla figlia Rosella (ad giallorosso), ad andare negli uffici romani di Sky per iniziare la trattativa che sarà poi conclusa dai «tecnici» delle due parti. La Roma dal vecchio accordo con la tv a pagamento, aveva incassato 37 milioni di euro e per il prossimo contratto punta ad arrivare a quota superiore ai 60 milioni: si tratterà, ma dalla controparte sembrano arrivare segnali distensivi. Dopo la bufera scatenata all'aumento concesso alle tre «grandi», Sky sembra aver capito l'importanza del «polo romano» e sarebbe intenzionata ad aumentare anche gli introiti del club giallorosso. Si dovrà comunque trattare. Ieri a Villa Pacelli c'è stato un summit, presenti Capello, Baldini, Pradè e Rosella Sensi, per stabilire alcuni parametri relativi alla comunicazione della società giallorossa che dovrà fare i conti con il nuovo piano di riassetto della Italpetroli: holding di famiglia di casa-Sensi. Si è parlato anche dell'organizzazione del prossimo ritiro a Irdning e di problemi logistici da sistemare in vista della preparazione alla prossima stagione. Nessun accenno è stato fatto al futuro organico della squadra e al mercato dei prossimi mesi, cosa che resta inevitabilmente legata alla cessione dei primi asset di Sensi inseriti nel piano di ristrutturazione. Non a caso lo staff che si occupa delle questioni economiche della società, sta cercando di stringere i tempi della ricapitalizzazione. È importante poter lasciare così un margine di manovra a Baldini per fare delle operazioni di mercato. Il cda in programma domani, servirà anche a questo. La ricapitalizzazione potrebbe così avvenire intorno al 15/20 luglio, forse anche prima. Nel consiglio di amministrazione «tecnico» di domani, si cercherà anche di definire parametri e documentazioni per fornire alla Covisoc tutto l'incartamento necessario in vista della prossima iscrizione al campionato della Roma.