Contro la Polonia a Lanciano nasce la nuova Italia di De Rossi e Aquilani

Senza contare che, se dimostrerà di aver vinto la lotta contro la pubalgia che gli ha rovinato la stagione, De Rossi verrà incluso da Gentile anche nel gruppo in procinto di giocare le finali dell'Europeo di quest'anno e, se le cose andranno bene, poi anche le Olimpiadi in Grecia. Il primo avversario della nuova Under 21 è la Polonia del ct Zmuda, vecchia conoscenza della Cremonese e del calcio italiano, nell'amichevole di questa sera (inizio ore 21) a Lanciano. Gentile, com'è nel suo stile, non fa proclami però lascia trasparire ottimismo. «Ho trovato un buon gruppo - dice l'ex difensore della Juventus - nel quale ripongo molta fiducia per il futuro dell'Under 21. Ho a disposizione elementi di qualità, sia sotto il profilo tecnico sia umano. Il mio è un gruppo molto interessante, che avrà sicuramente voglia di mettersi in evidenza». «La prima sensazione è buona - continua Gentile -: questi ragazzi sanno che l'Under 21 e la maglia azzurra sono una vetrina molto importante». Concentrato sulla fase finale dei prossimi Europei, che si svolgeranno in Germania dal 27 maggio all'8 giugno, Gentile sta pensando anche al futuro, al prossimo biennio che lo vedrà impegnato con un gruppo composto da molti volti nuovi, ma anche da alcuni ragazzi, come Agliardi, De Rossi, Donadel, Bovo e Chiellini che hanno già dato il loro contributo in questa stagione. «Questi ragazzi - ha continuato il tecnico - non hanno nulla da invidiare agli stranieri che arrivano qui in Italia. Il merito è delle società che li hanno fatti crescere e maturare in fretta». La nuova Under ha un'impronta romanista, perché Bovo, Chiellini, De Rossi, Pepe ed Aquilani provengono tutti dal vivaio di Trigoria, e cambierà modulo: difesa a 4, centrocampo a 5 con Pepe esterno sinistro che darà una mano all'unica punta effettiva, Bianchi. Per la partita di Lanciano sono già stati venduti cinquemila biglietti ed è previsto il tutto esaurito. Arbitrerà l'albanese Sokol Jareci.