Segna subito Cassano, Zè Maria pareggia poi realizza il gol del vantaggio. Chiude Ravanelli
L'impressione è che l'assistente Esposito abbia visto bene: sul passaggio di Cassano, infatti, i piedi del capitano sembrano leggermente più avanti di quelli di Coly, ultimo difensore largo a destra. Al 7' l'ex Di Francesco entra in area romanista con la palla al piede e tenta il dribbling su Samuel che, in scivolata, gli va dritto sulla caviglia. Sarebbe rigore per il Perugia, ma Bolognino fa proseguire tra le proteste degli umbri. Al 12' segna Cassano e il gol è regolare: sul tacco smarcante di Totti il pugliese è tenuto in gioco dall'ultimo difensore largo sulla destra. C'è la punizione da cui nasce il pareggio del Perugia: Dacourt fa cadere Obodo partito in progressione. Al 24' rigore per gli umbri: punizione alta in area giallorossa con contrasto aereo tra Panucci e Fresi; il romanista strattona l'avversario tirandolo a terra e il penalty pare netto. Rialzandosi Fresi fa l'occhiolino a qualcuno, quasi a compiacersi della propria bravura nel prendere il fallo. Al 21' della ripresa scintille tra Totti e Obodo: a gioco fermo il romanista va a prendere il pallone che il perugino trattiene ripetutamente e, per allontanare Totti, gli mette anche una mano sulla faccia. Bolognino li ammonisce entrambi, ma a ben vedere avrebbe fatto meglio a dare il giallo solo al perugino, tra l'altro già diffidato.