Adriano, un gol da Champions
A lungo in panchina per aver perso il ballottaggio della vigilia con Christian Vieri, il brasiliano entra all'undicesimo della ripresa in sostituzione di Mohammed Kallon, schierato a sorpresa da Zaccheroni in tandem con il centravanti della nazionale italiana. Il tempo per prendere la mira con un tiro sbilenco che si spegne al lato di Frey, ecco che il bomber brasiliano dimostra, per chi ne avesse ancora bisogno, di che pasta sia fatto. Punizione toccata da Emre ed Adriano scarica tutta la sua rabbia sul pallone, che buca sul palo sinistro il portiere parmense. È il gol che libera tutta la gioia del tifoso nerazzurro, che si deve accontentare di esultare e sperare per una qualificazione ai preliminari della Champion's League, un po' pochino se si ricordano le aspettative interiste all'inizio del torneo. Ma in un'annata dove è successo di tutto, dall'esonero di Cuper alle dimissioni di Moratti, dal caso doping di Kallon alla sospensione di Materazzi per il pugno a Cirillo, senza tralasciare le roventi polemiche Zac-Vieri degli ultimi tempi, ci si può forse accontentare, sempre che i nerazzurri non sprechino tutto domenica prossima, in una trasferta non facile in quel di Empoli. La sconfitta penalizza forse troppo il Parma, che dopo un buon primo tempo, nel quale aveva avuto un paio di occasioni non sfruttate, si è adagiato troppo nella ripresa, credendo di aver preso le misure alla squadra di casa. Non aveva fatto però i conti con Adriano, o forse con Zaccheroni, che alla vigilia del match, aveva annunciato l'incompatibilità tattica fra l'ex centravanti gialloblu e Vieri. Dopo averle tentate tutte, il buon Zac ha deciso di contraddire il suo credo tattico, affiancando a Re Bobo il suo successore alla corona. Tempo sei minuti ed è stato premiato. Rete importante che permette all'Inter di superare in classifica la squadra di Prandelli e di essere finalmente padrone del proprio destino. La partita non è stata bella. Dopo la traversa di Stankovic al 7' ed il tiro di Vieri che grazia un Frey battuto, tre minuti dopo, il Parma esce fuori dal guscio. È il 18', quando B. Carbone si vede deviata da Toldo sul palo interno, una deviazione destinata alla rete. Occasione che ha l'effetto di placare gli animi, almeno sino ad una brutta entrata di Blasi su K.Gonzales, che vede Rosetti in difficoltà nel riportare la calma. Prima dell'intervallo Vieri non arriva per un nulla su un pallone crossato da Emre e al 43' brividi nerazzurri per una uscita sbagliata di Toldo, non sfruttata da Potenza.