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di SIMONE PIERETTI CESAR c'è, Giannichedda anche: Roberto Mancini recupera due pedine fondamentali ...

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Ieri i due giocatori si sono allenati con il resto del gruppo senza avvertire alcun problema. Il brasiliano torna a disposizione dopo l'infortunio al retto femorale della gamba destra subìto alla vigilia della sfida con l'Ancona, ma con ogni probabilità inizierà la partita dalla panchina per poi subentrare nella seconda parte della contesa. Giannichedda sarà in campo dal primo minuto: il mediano di Pontecorvo ha recuperato dopo la forte contusione subìta al piede destro contro la Reggina. Per due giorni il centrocampista era stato costretto a lavorare in palestra, ma grazie al sapiente lavoro dei fisioterapisti, è tornato a disposizione. Per la partita contro il Brescia Mancini utilizzerà il modulo più offensivo: sarà 4-3-3 per scardinare la difesa di De Biasi e conquistare tre punti di vitale importanza per continuare a sperare nella corsa alla Champions League. Al Rigamonti la Lazio troverà una formazione penalizzata dalle squalifiche - Del Nero, Brighi e Matuzalem n.d.r. - ma rinfrancata dopo aver conquistato la matematica salvezza domenica scorsa a Siena. Sarà l'ultima partita di Roberto Baggio davanti al proprio pubblico, ma i biancocelesti dovranno in ogni modo cercare di rovinare la festa al Divin Codino. Mancini dovrebbe schierare il tridente pesante, con Lopez e Muzzi a supporto della boa Corradi. Per il resto non dovrebbero esserci novità di formazione anche se Mancini, visti gli impegni ravvicinati, potrebbe cercare di sfruttare al meglio tutti i suoi uomini. La Lazio è pronta per la prima di tre finali. È questo il parere dello spogliatoio espresso ieri in sala stampa da Massimo Oddo. «Non ci resta che vincere - ha dichiarato il difensore azzurro al termine dell'allenamento di ieri mattina - dobbiamo conquistare i sei punti in due partite e sperare che i giochi restino aperti. Nel corso della stagione abbiamo avuto delle occasioni irripetibili, i nostri errori sono imperdonabili ma io continuo ad essere fiducioso. Contro il Brescia metteremo in campo tutte le nostre motivazioni: la squadra ci crede, vogliamo la Champions League. Al di là del beneficio economico, sarebbe una grande soddisfazione dal punto di vista sportivo. Ci aspettano tre finali da giocare e vincere». Le ultime considerazioni sono sulla finale di coppa Italia contro la Juventus. «Sono due anni che lavoriamo duramente a questo progetto - ha concluso Oddo - vogliamo vincere qualcosa di importante con questa maglia. Ad inizio stagione tutti snobbano la coppa Italia, ma anche la Juve, per salvare la stagione, cercherà di aggrapparsi a questo trofeo per noi importantissimo».

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