Barzellettiere-bis Il libro raddoppia
Francesco Totti raddoppia e nel giro di una settimana diventano due le iniziative editoriali che vedono come protagoniste le ormai famose barzellette da lui raccontate e presentate ieri nel corso del Maurizio Costanzo Show. Questa mattina, in edicola insieme alla Gazzetta dello Sport, ci sarà una videocassetta dal titolo «La sai l'ultima di Totti?». Esilarante è dire poco visto che, oltre a raccontare lui stesso le storielle, sono stati chiamati a delle vere e proprie interpretazioni cinematografiche i suoi compagni della Roma, della Nazionale passando per Trapattoni, Capello e Bruno Conti. Il numero dieci, è stato aiutato anche da un comico professionista come Antonio Giuliani. «Vale la pena - ha detto il padrone di casa Costanzo che ha ricevuto in regalo una maglia della Roma con sulle spalle il numero dieci ed il cognome del conduttore - perchè Totti non segna una rete, ma la dipinge». E poi, l'undici di maggio, uscirà la seconda edizione di quel libro diventato un autentico best seller. Il titolo spiega già il contenuto: «Le nuove barzellette di Totti» ed anche questa volta il ricavato di tutta l'operazione andrà in beneficenza, anche se il campione giallorosso, insieme al suo entourage, devono decidere a chi destinare i proventi. Il successo è garantito, sulla scia di quello precedente che ha fatto registrare più di ottocentomila copie vendute e con, cosa più importante, un bel miliardo di vecchie lire una parte destinato all'Unicef, l'altra agli anziani teleassistiti del Comune di Roma. Archiviato il campionato, Totti si prepara alla prossima stagione tenendo allenato anche il suo grande cuore. . Poche parole, ma che rendono bene l'idea del personaggio che si ha di fronte: un ragazzo con i suoi sogni e le sue ambizioni di calciatore, ma con i piedi ben piantati per terra. Uno che bacia la maglia dopo un gol in segno di rispetto per i tifosi e che subito dopo mette mano al portafoglio per acquistare dei macchinari per un ospedale (in diretta tv qualche mese fa. ndr.), oppure che ieri, a precisa domanda sulle sue passioni, risponde: «La famiglia ed i figli». Per tutto questo, nel cuore della gente, il Pallone d'Oro è come se Francesco lo avesse già vinto.